Inghilterra 1, Xherdan Shaqiri: «Quando si è infortunati e non si può dare il proprio contributo, emerge un senso di frustrazione»

scritto da Claudio Paronitti

Resta o se ne va? La telenovela concernente Xherdan Shaqiri continua a produrre una serie infinita di puntate. Dalle indiscrezioni di un suo addio al Liverpool a una permanenza che, ogni giorno che passa, appare sempre più probabile, per il 28enne trequartista non è affatto facile convivere con una situazione del genere

Dal ritiro estivo austriaco della squadra, il nativo di Gjilan, città che rientra tra le tre più grandi del Kosovo, egli ha raccontato come sta vivendo questo particolare periodo attraverso le pagine del sito web ufficiale dei Reds:

«Quando si è infortunati e non si può dare il proprio contributo alla causa oppure non si gioca [per scelta tecnica], emerge sempre una sensazione di frustrazione. [Il passato è alle spalle] e ora non vedo l’ora che inizi la nuova stagione. Cercherò di aiutare come sempre i miei compagni di squadra quando ne avrò l’occasione. Io do sempre il meglio di me stesso per dare una mano al gruppo per provare a vincere ogni partita e i diversi titoli in palio. Questa è la cosa più importante per me. Come società, tentiamo l’assalto a tutte le competizioni che disputiamo, vogliamo vincere sempre».

(nella foto: Xherdan Shaqiri – © imago images/sport.ch)

 

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