Thorsten Fink non è più l’allenatore dei giapponesi del Vissel Kobe. «Bloccato» nella zona medio-bassa dell’attuale graduatoria di J1 League, il 52enne ha espresso alla società il desiderio di rientrare in Europa, venendo assecondato nella sua richiesta
Assieme all’ex-tecnico di Saliburgo (seconda squadra), Ingolstadt, Basilea, Amburgo, APOEL Nicosia, Austria Vienna e Grasshopper lasciano il sodalizio bianconero anche gli assistenti Sebastian Hahn, Masaki Morass e Nikola Vidović.
«Ho avuto l’opportunità di trascorrere un gran bel periodo a Kobe, in cui siamo stati capaci di vincere due trofei. Questo è stato un traguardo storico e qualcosa che ci accomunerà per sempre. Per me, non è semplice salutare questa città, questa squadra e questi tifosi. Abbiamo vissuto come un’unica unità e conquistato dei successi straordinari. Ora, è però giunto il momento di ritornare a fianco della mia famiglia. Credo che questo gruppo possa raggiungere una posizione di classifica più consona. E poi, v’è da disputare la AFC Champions League. Quindi, auguro alla società il meglio. Osserverò le partite da lontano e farò il tifo per i ragazzi. Sono orgoglioso di aver allenato una squadra del genere», il commiato del coach tedesco, riportato dal sito web ufficiale del Vissel Kobe.
(nella foto: Thorsten Fink – © Vissel Kobe)
