Da un’idea di Claudio Paronitti, che ha analizzato con professionalità i singoli del FC Lugano, prosegue oggi un appuntamento quotidiano che ci consentirà di prendere in esame i giocatori del FC Mendrisio.
Non vi sarà un ordine preciso con il quale saranno “giudicati” i 22 giocatori e l’allenatore della squadra che disputa il campionato di 1^ Lega. La rubrica sarà curata da Davide Perego e Riccardo Vassalli che si sono occupati anche della stesura delle statistiche relative alle prime 14 partite di campionato. La decima puntata è dedicata all’attaccante Gabriele Mascazzini.
Giocatore indispensabile per cullare ambizioni di promozione. Su questo ragazzo che ha da poco compiuto i 22 anni il Mendrisio ha riposto gran parte delle proprie speranze. Nella quarta stagione consecutiva con il club, Mascazzini ha incontrato difficoltà nel dare continuità al proprio percorso di crescita.
A differenza di quanto accaduto nelle stagioni precedenti, il suo rendimento è stato altalenante così come sono state troppe le situazioni nelle quali le sue (buone) intenzioni non hanno prodotto utilità per la squadra. A prova di questa tesi, le sole tre reti messe a segno in 989’ minuti di gioco che per un attaccante che gioca in un 4-3-3 sono decisamente poche.
Di contorno anche alcune situazioni che non lo hanno aiutato quali l’incredibile espulsione di Bellinzona (unica nel suo essere in tutto il campionato a dimostrare la malafede dell’arbitro), la clamorosa traversa che ha cambiato il destino della partita contro l’Eschen, ma anche la forzata sostituzione in quel di Thalwil con conseguente evitabile sceneggiata.
L’impressione è quella che il ragazzo debba stare tranquillo per rendere al meglio e nella categoria fare la differenza non è per lui complicato. Il punto è però anche un altro: dal suo rendimento in questo campionato passano anche potenziali chances di fare un pensierino al salto di categoria perché sistemati i problemi caratteriali, il suo bagaglio è dotato di tutto quanto serve per giocarsi delle buone carte.
Considerando quella messa a segno lo scorso anno contro il Baden, le sue reti in campionato sono state in tutto 13 in 80 partite tonde: una media che deve assolutamente migliorare. Da subito. Il primo passo per farlo è stato il goal in 9 contro 11 che ha fulminato il Gossau nell’ultima partita della prima fase. Il voto da zero a dieci della prima parte di campionato di Gabriele Mascazzini è un 6.
Partite giocate: 13
Minuti: 989
Convocazioni: 13
Reti: 3
Ammonizioni: 1
Espulsioni: 1
Sostituito: 7
Entrato dalla panchina: 1
PUNTATE PRECEDENTI
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