FC Lugano U21, mister Moresi nel post-Bavois: «Queste partite sono perfette per mostrarci la dimensione della categoria»

scritto da Claudio Paronitti
FC Lugano U21 vs FC Bavois, sabato 16 settembre 2023

Il Campo Al Maglio di Canobbio, usufruito a due riprese sinora, ha dato i suoi frutti al Lugano U21

Due vittorie nelle ultime tre uscite hanno permesso al Lugano U21 di scalare la classifica e issarsi sino all’undicesimo posto provvisorio a quota 8 punti

Sarà un caso, ma l’aria di Canobbio fa estremamente bene ai giovani bianconeri, capaci di imporsi contro il Bavois con il risultato di 2:1 e di proseguire la striscia vincente sul terreno sintetico del Campo Al Maglio. Ciò non può che rendere soddisfatto il condottiero del gruppo Ludovico Moresi, il quale ci ha fornito come d’abitudine la sua classica analisi post-partita. Eccola di seguito:

«Sabato sapevamo di affrontare una squadra molto esperta e collaudata che darà del filo da torcere a chiunque in questo campionato.

La partita è stata approcciata molto bene e il vantaggio iniziale è stato il giusto premio a un atteggiamento offensivo che cerchiamo sempre di proporre. Solo un’incomprensione tra difensore e portiere ha permesso al Bavois di pareggiare nel primo tempo. La nostra reazione è stata però immediata, dato che abbiamo trovato il meritato vantaggio con una bella azione sull’asse Luca Molino- Michel De Jesus già sul finire della prima frazione.

Nella seconda parte di gara, due infortuni sulla nostra linea difensiva ci hanno messo un po’ in difficoltà, in quanto avevamo solo un difensore di ruolo in panchina. Con grande spirito di adattamento e sacrificio abbiamo comunque tenuto il campo in maniera egregia e, seppur rischiando in un paio di occasioni, difeso i tre punti fino al termine della sfida.

Alla fine penso che queste partite sono perfette per mostrare alla squadra la dimensione della categoria. Se in Prima Lega riuscivamo spesso ad avere il pallino del gioco in mano e indirizzare il risultato a nostro favore, in Promotion League dobbiamo essere coscienti del fatto che spesso ci toccherà soffrire la superiorità degli avversari sotto diversi punti di vista!

La crescita dei nostri ragazzi è favorita in un contesto così competitivo e difficoltoso».

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