FC Lugano U21, il debuttante Diego Mina racconta: «Aspettavo questo momento da diverso tempo. Peccato per le tre reti subìte»

scritto da Claudio Paronitti
FC Lugano U21 vs FC Biel-Bienne, sabato 28 ottobre 2023

Il Lugano U21 dell’esordiente portiere 18enne Diego Mina si è inchinato al Bienne

Normalmente utilizzato nella U19 del Team Ticino, il portiere Diego Mina ha vissuto un pomeriggio speciale al Centro Sportivo Al Maglio di Canobbio, dove ha esordito in Hoval Promotion League con il Lugano U21

Il 18enne è stato costretto a incassare tre reti nello spazio di undici minuti – tra il 29′ e il 40′ – al cospetto di un solido Bienne. In nessuna delle occasioni, però, il giovane estremo difensore – autore di diversi interventi di valore – ha qualche colpa particolare. Al termine della sfida lo abbiamo intercettato a bordo campo, analizzando «a caldo» i novanta minuti da poco conclusi. Ecco, di seguito, le sue sensazioni a riguardo:

«Aspettavo questo momento da diverso tempo e sono contento della mia prestazione. Peccato per i tre gol subìti, ma bisogna dire che di fronte avevamo una squadra molto forte. Dal canto mio, ho dato il mio massimo e sono soddisfatto di quanto proposto.

Offensivamente, i bernesi sono molto forti e abbiamo faticato in particolare sulle situazioni da palla ferma. Loro sono un’ottima squadra, che spinge e ti mette tanta pressione. Noi, comunque, tenevamo molto bene il campo, eravamo compatti e alcune deviazioni hanno permesso ai nostri avversari di colpirci.

A mio modo di vedere, loro non erano superiori a noi, ma sono riusciti a sfruttare le occasioni che si sono creati. Il loro potenziale va dal livello fisico a quello tecnico. Ma nella ripresa in particolare ce la siamo giocata alla pari, a parte l’ultima fase dove andavamo “a mille” per trovare la via della rete. Complessivamente, reputo quello appena trascorso un ottimo match.

Il futuro? Sicuramente analizzeremo gli errori che abbiamo commesso e pianificheremo e analizzeremo ancor prima di scendere in campo con le prossime contendenti, limando le lacune per permetterci di competere al meglio».

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