Concluso un favoloso campionato di Credit Suisse Super League al quarto posto, il Lugano può vantare tra le sue fila diversi elementi convocati dalle rispettive selezioni nazionali e impegnati in questi roventi giorni di giugno
Il momento che tutti i tifosi bianconeri attendevano si è registrato al sessantanovesimo minuto della sfida di UEFA Nations League tra il Portogallo e la Svizzera. La scialba prestazione dell’intera squadra ha indotto il commissario tecnico Murat Yakin a effettuare una serie di sostituzioni, con una di essere che ha portato al debutto assoluto in rossocrociato all’età di 31 anni di Mattia Bottani, che nel tempo a sua disposizione ha provato le giocate che tanto hanno esaltato e che esalteranno il pubblico di Cornaredo.
Nella medesima manifestazione, vi sono altri due calciatori ticinesi protagonisti, entrambi con la maglia della Slovenia. La formazione guidata da Matjaž Kek è stata superata sia dalla Svezia (0-2) che dalla Serbia (1-4). In tutte e due le occasioni, il 24enne trequartista Sandi Lovrić e il 23enne attaccante Žan Celar hanno accumulato un buon minutaggio: 104′ (26′ e 78′) il primo e 93′ (81′ e 12′) il secondo. Proprio nel duello balcanico i due si sono scambiati il ruolo, uno uscendo dal campo e l’altro subentrando in suo luogo.
L’ultimo elemento utilizzato sinora dalla sua nazionale è stato il 22enne centravanti Mohamed El Amine Amoura. Nella prima giornata del Gruppo F di qualificazione alla prossima edizione di Coppa d’Africa, che ha opposto le Volpi del Deserto all’Uganda, il folletto luganese è entrato sul terreno di gioco al sessantanovesimo al posto di Islam Slimani sul punteggio di uno a zero in una sfida poi terminata due a zero a favore degli algerini.
(nella foto: Mohamed El Amine Amoura – © Twitter, Équipe d’Algérie de Football, @LesVerts)