Il Lugano chiude il ciclo di incontri prima della sosta riservata alle varie selezioni nazionali con la sfida all’Yverdon, la quale va agli archivi storici con la quinta vittoria consecutiva
Come accade abitualmente alla conclusione di ogni incontro ufficiale concernente la prima squadra ticinese, anche questa volta non potevamo mancare con l’appuntamento del podio dei migliori elementi scesi sul terreno amico dello Stadio di Cornaredo davanti a 3’821 spettatori. Ecco, di seguito, la nostra «Top 3» bianconera:
Mohamed Belhadj – 5 – conferma la sua maturazione con un’azione personale «da urlo» che al trentasettesimo offre il vantaggio ai suoi con un diagonale chirurgico che s’infila nell’angolino basso alla sinistra di Paul Bernardoni.
Milton Valenzuela – 5 – un’ora in campo (poi viene sostituito da Jonathan Sabbatini) con la consueta qualità, oltre a un gol da favola. Controlla la palla con semplicità assoluta e la accarezza in seguito, mettendola oltre la linea bianca.
Lukas Mai – 5 – bastano un paio di recuperi eccellenti per capire che quando il gigante tedesco sta bene non ce n’è per alcun avversario. Assieme a Kreshnik Hajrizi forma una muraglia di difensori rocciosi che poche formazioni di Credit Suisse Super League possono vantare.