FC Lugano, la «Top 3» della sfida allo Stade de Genève: Amir Saipi prova a tenere «a galla» i compagni, non riuscendo però nel suo intento

scritto da Claudio Paronitti
Servette FC vs FC Lugano, domenica 18 febbraio 2024

Poche le note positive registratesi nella banda luganese allo Stade de Genève

Il duello tra Servette e Lugano che ha chiuso la terza settimana del mese di febbraio si è concluso con il successo in rimonta dei granata

Alla conclusione dei novanta minuti assolti presso lo Stade de Genève, non potevamo mancare con il podio dei migliori elementi ticinesi scesi sul terreno romando. Ecco, di seguito, la nostra «Top 3» bianconera:

Amir Saipi – 4,5 – viene decisamente più sollecitato rispetto al collega ginevrino Joël Mall. Risponde sempre presente, provando a infondere sicurezza ai compagni di squadra. Assolutamente incolpevole sui due gol ginevrini che nell’ultima decade ribaltano il punteggio.

Mohamed Belhadj – 4 – tornato dalla Coppa d’Africa per Nazioni senza aver disputato un solo minuto, il «lottatore» tunisino del centrocampo mostra altresì le sue qualità balistiche, aprendo le marcature con un pregevole mancino rasoterra in diagonale.

Jonathan Sabbatini – 4 – da un suo recupero-palla su Timothé Cognat parte l’azione che sblocca il punteggio. Nel finale di prima parte incappa nella quinta severa ammonizione personale per un episodio simile a quello di San Gallo. Al novantreesimo, sostituisce Amir Saipi, facendo annullare il tris locale.

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