A poco più di un’ora di distanza dalla chiusura del penultimo allenamento della corrente settimana di settembre, la sala stampa dello Stadio di Cornaredo è il ritrovo abituale per la conferenza di presentazione del prossimo appuntamento in calendario
Esso vedrà il Lugano, attuale ottava forza di Credit Suisse Super League, intraprendere un’ostica trasferta verso Berna per affrontare il Breitenrain, che occupa la settima posizione in YAPEAL Promotion League. A due giorni dalla sfida di secondo turno di Helvetia Coppa Svizzera, mister Mattia Croci-Torti incontra come di consueto i rappresentanti dei media per fornire la sua anteprima. Ecco le sensazioni fornite dal condottiero della prima squadra bianconera:
«La Coppa Svizzera ha la stessa importanza del campionato. Sarà una partita complicatissima. Per gli avversari di categoria inferiore risulterà il match dell’anno. Non parliamo di turnover. Se qualcuno sostituirà i titolari è perché lo merita e non per modificare lo scacchiere così per fare.
Questa settimana l’ho impostata in maniera diversa, anche se a livello di contrasti siamo stati i migliori a Berna. Non è una questione di duelli di squadra, ma individuali. Abbiamo lavorato su altri aspetti e vedremo domenica se il risultato sarà quello che ci attendiamo.
Non dobbiamo avere paura di questa partita con il Breitenrain. Giocare su un sintetico come il loro, di prima generazione, non sarà semplice. L’ho notato lo scorso campionato quando hanno giocato con il Bellinzona.
Due giorni or sono ho parlato con Ignacio Aliseda per fargli i complimenti per cosa sta facendo in questo periodo. È un ragazzo diverso da quello che era arrivato qui. È dentro perfettamente nel progetto della squadra.
In questi anni ho cercato di “metterci la faccia” in ogni situazione, positiva e negativa. Bisogna sempre trovare un equlibrio nel non esaltarsi troppo quando si vince e a non deprimermi quando di perde. Non è una sconfitta che deve far cambiare la mia attitudine. Occorre rimanere sempre umili.
Purtroppo, quando giochiamo la prima partita sul sintetico paghiamo sempre dazio. Al 100% il numero uno di Coppa Svizzera è Sebastian Osigwe. Da domenica riprende il suo ruolo che non ha svolto con il Linth perché allora era diventato papà da poche ore.
Renato Steffen? Sono contento dell’attitudine che ha portato sin dal suo arrivo. Domenica ci darà sicuramente una mano come lo ha fatto nei primi tempi con Zurigo e Young Boys».
