Ricoperto d’oro per accettare la scorsa estate un biennale propostogli dall’Al Ahli, Ezgjan «Gjanni» Alioski deve ora ingoiare un boccone assai amaro
Questo perché la sua squadra non è andata oltre lo zero a zero esterno contro l’Al Shabab nella 30a e ultima giornata della stagione agonistica 2021-2022 di Saudi Professional League. La conseguenza di tale risultato è il 15° e penultimo posto conclusivo in classifica e un’incredibile retrocessione della formazione di Gedda in First Division League!
Nella sfida di chiusura dell’esercizio, i biancoverdi, a cui serviva un successo per mantenere la massima categoria, ci hanno provato in tutti i modi ad abbattere il muro avversario, scagliando un totale di 24 conclusioni (6 nello specchio della porta, 14 fuori e 4 bloccati) senza però riuscire a scalfire la retroguardia locale. Al triplice fischio finale del duello andato in onda presso il King Fahd International Stadium di Riad davanti a 5’687 spettatori, sui volti dei giocatori dell’Al Ahli scendevano lacrime di distruzione per non essere riusciti a compiere la missione richiesta.
Per il 30enne folletto nazionale della Macedonia del Nord, ex-membro del Lugano (gennaio 2016-luglio 2017), il primo campionato nel Golfo si chiude con un bottino di 6 reti e 9 assist in 28 apparizioni complessive (tutte da titolare). Nonostante una tutto sommato buona annata, il biondo calciatore mancino non può gioire. A partire dal prossimo esercizio, visto che ha ancora dodici mesi di contratto con l’Al Ahli, conoscerà il secondo livello del pallone saudita. A meno che non decida di trasferirsi altrove…
(nella foto: Ezgjan Alioski – © Al Ahli FC)