Alla ripresa delle ostilità mancano ancora una decina di giorni e le formazioni ticinesi militanti nel Gruppo 4 di Seconda Lega Interregionale stanno affinando gli automatismi verso un girone di ritorno che si preannuncia sin d’ora alquanto interessante e imprevedibile
La lotta per la conquista del primo posto, attualmente occupato dal Taverne, riguarderà senza ombra di dubbio anche l’Ascona e il Gambarogno-Contone. Proprio la società diretta dal Presidente Luca Belossi ha messo a segno un ultimo colpo di mercato invernale, regalando a mister Kazik Nicolò, tramite il consueto ottimo lavoro svolto dal direttore sportivo Christian Lusuardi, un affermato elemento con una grande esperienza alle spalle tra i professionisti.
Il riferimento, nello specifico, va al 30enne terzino sinistro Michele Monighetti. Nato a Locarno e cresciuto nel Team Ticino, ha giostrato per una stagione nella U21 dello Young Boys (2009-2010), prima di far rientro nel nostro Cantone e vestire la maglia delle Bianche Casacche (86 incontri, 3 sigilli personali e 2 passaggi decisivi). Nel suo percorso formativo vi sono due importanti avventure a Chiasso e Bellinzona. Proprio con i granata, dove era tornato lo scorso luglio, ha disputato la prima parte di stagione (5 apparizioni). Complessivamente, sotto le volte dello Stadio Comunale ha messo a referto 3 reti in 46 presenze, mentre al Riva IV ha collezionato 101 partite con un bottino di 8 gol e 5 assist).
Il Gambarogno-Contone, che venerdì 4 marzo alle ore 20:15 presso il Campo Le Piodelle di Gudo affronterà il Taverne nell’ultimo test-match amichevole, avvierà il girone di ritorno della corrente stagione agonistica otto giorni più tardi allo Sportplatz Grossmatt di Hergiswil.
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Questo il comunicato diramato dall’Associazione Calcio Bellinzona, con intervista annessa all’esperto calciatore ticinese:
«L’AC Bellinzona comunica che Michele Monighetti si aggiunge da subito all’FC Gambarogno-Contone. La società ringrazia Michele per il lavoro svolto con la maglia Granata. L’AC Bellinzona augura a Michele un glorioso futuro calcistico, privato e professionale».
Sei in partenza dall’ACB dopo 4 stagioni, 46 presenze e 3 reti. Cosa significa per te aver indossato la maglia del Bellinzona? «Indossare la maglia granata è stato un onore, un sogno che si è realizzato. Avrei voluto fare/dare di più, purtroppo per diversi motivi non ci sono riuscito, ma ogni volta che sono sceso in campo l’ho fatto con grande orgoglio e determinazione».
Qual’è stato il momento più bello vissuto in maglia Granata? «Ho vissuto tanti bei momenti, il periodo con Tirapelle allenatore è stato fantastico, c’era un ambiente stupendo, poi ci sono stati diversi cambiamenti e la pandemia. Ho conosciuto tanti compagni con cui ho legato e vissuto momenti incredibili. Sicuramente il primo gol in maglia Granata al Comunale contro il Köniz non lo dimenticherò mai».
Come trovi la squadra attuale e dove pensi possa arrivare a fine stagione? «La squadra attuale ha un grande potenziale e spero possa raggiungere la promozione, glielo auguro».
Vorresti dire qualcosa ai tifosi Granata? «Ai tifosi Granata vorrei dire grazie, di cuore, in un modo o nell’altro hanno sempre dimostrato vicinanza alla squadra. Conoscendo la piazza sono sicuro che continueranno a farlo e prima o poi verranno ripagati. Personalmente ho dato tutto me stesso per la causa granata, ero arrivato per cercare di riportare il Bellinzona in Challenge League e mi dispiace tanto lasciare così, ma sono convinto che presto la si raggiungerà. Forza Granata!».
(nella foto: Michele Monighetti – © AC Bellinzona)
