Coppa Svizzera, l’atteggiamento del Lugano è quello giusto e il pass per il secondo turno la logica conseguenza

scritto da Claudio Paronitti

In campo con i titolari delle ultime uscite (ad eccezione di tre soli elementi), il Lugano non sottovaluta l’impegno di primo turno di Helvetia Coppa Svizzera, superando nettamente lo Chaux-de-Fonds con il risultato di 7-1

Sul sintetico della Charrière di La Chaux-de-Fonds, i bianconeri approcciano la gara, come prevedibile, all’attacco. I padroni di casa lasciano molta manovra ai ticinesi, che provano a schiacciare gli avversari nella loro metà campo sin dai primi istanti. Per osservare la prima ghiotta, e tripla, occasione occorre attendere il decimo giro d’orologio. A seguito di un calcio d’angolo di Custodio, la palla arriva sulla testa di Ziegler, che costringe Ummel al miracolo. Sulle respinta, si registrano un salvataggio sulla linea di Mutombo e un tentativo di Hajrizi a lato di un nulla. È l’anteprima del vantaggio sottocenerino, che giunge al 12′ con Bottani freddo a ribadire in rete con un diagonale di piatto destro un assist in profondità di Abubakar deviato da un difensore. Lo stesso centravanti portoghese si gira ottimamente sui venti metri e scaglia un destro facile presa per il numero uno neocastellano. Al ventesimo, dopo un recupero palla di Custodio, uno scatenato Bottani, partito in posizione regolare, raddoppia il gap con un destro incrociato che bacia il palo interno e si infila alle spalle del portiere locale. Il maggior tasso tecnico dei bianconeri è evidente e, malgrado la squadra di casa non si dia per vinta (come giusto che sia), lo score alla metà del primo tempo non fa una grinza. La partita prende una piega ancor più verso il Sud delle Alpi al 27′, quando un nuovo corner di Custodio trova Hajrizi, che prolunga al centro per l’onnipresente Čovilo, che cala il tris chiudendo di fatto il discorso-qualificazione. Improvvisamente, al 33′ un errore di concentrazione in impostazione di Hajrizi rischia di mandare a segno Da Costa Vilela, la cui conclusione dal limite termina sul montante alla destra di Osigwe. Al 40′, un’azione avvolgente, iniziata da Facchinetti e proseguita da Lovrić, si chiude con una girata d’altri tempi di Abubakar, che lascia sul posto il suo avversario e serve all’indietro Bottani. Quest’ultimo esegue un pallonetto di piatto destro sul palo più lontano, iscrivendo per la terza volta il suo nome sul tabellino dei marcatori.

La ripresa non potrebbe iniziare meglio per gli ospiti. Al 50′, una rimessa laterale di Facchinetti viene alzata in maniera un po’ goffa da Mutombo nella posizione in cui si trova Abubakar, il quale si coordina alla perfezione e aumenta a cinque il divario. Sull’altro lato del campo, Osigwe è protagonista con un paio di interventi decisivi a mantenere intonsa la sua porta quando il cronometro mostra il minuto 54. Un paio di giri di lancetta più tardi, il pallone gira da Bottani a Custodio, con quest’ultimo che effettua una finta di corpo e calcia in porta, constringendo Ummel al tuffo. La parata decisiva di Osigwe sul colpo di testa di Cesca al 61′ è uno dei momenti forti della seconda frazione dei gialloblù, più fiduciosi nei loro mezzi e bravi a trovare il modo di superare Osigwe al 67′ con un gran gol di Ramdani, sfuggito troppo semplicemente ad Hajrizi. Quattro minuti dopo, Marić recupera palla e serve Lungoyi a metà campo. L’esterno offensivo si libera dell’avversario con una finta di tacco, parte in progressione senza che nessuno riesca a fermarlo e, una volta entrato all’interno dei sedici metri, s’inventa un destro all’incrocio dei pali più lontano per chiudere il primo set. Una punizione di Ramdani all’83’ potrebbe cambiare il punteggio, ma Osigwe si supera e con la mano di richiamo devia in corner il destro dalla distanza del giocatore più pericoloso dell’FCC. All’89’, il punto che chiude il match: un taglio perfetto di Sabbatini manda Muci in rete per il 7-1 finale.

Archiviato con il sorriso questo duello di Coppa Svizzera, il Lugano è ora atteso da un paio di settimane di soli allenamenti, in quanto la sfida prevista per sabato prossimo a Berna con lo Young Boys è stata rinviata a data da destinarsi per permettere ai gialloneri di preparare al meglio il ritorno dei playoff di UEFA Champions League contro gil ungheresi del Ferencváros.

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Helvetia Coppa Svizzera 2021-2022, primo turno principale – Stade de la Charrière

FC La Chaux-de-Fonds vs FC Lugano 1-7 (0-4)

Reti – 12′ Mattia Bottani 0-1, 20′ Mattia Bottani 0-2, 27′ Miroslav Čovilo 0-3, 40′ Mattia Bottani 0-4, 50′ Asumah Abubakar 0-5, 67′ Rachid Ramdani 1-5, 71′ Christopher Lungoyi 1-6, 89′ Nikolas Muci 1-7.

Ammoniti – 69′ Jonathan Sabbatini, 87′ Kreshnik Hajrizi.

Espulsi – nessuno.

FC La Chaux-de-Fonds (4-1-4-1) – Marc Ummel; Jimmy Frossard, Matteo Cesca, Diego Mutombo, Frank Kamwa; Ömer Bulur; Steve Endrion (76′ Vincenzo Piazzoni), Nolan Doutaz (70′ Samuel Pellegrini), Ricardo Da Costa Vilela (87′ Gedeon Diniz), Rachid Ramdani; Kevin Mapwata (87′ Gabriel Pereira). Allenatore: Vincenzo Meo.

FC Lugano (3-1-4-2) – Sebastian Osigwe; Kreshnik Hajrizi, Mijat Marić, Reto Ziegler (32′ Fabio Daprelà); Miroslav Čovilo (75′ Stefano Guidotti); Jonathan Sabbatini, Olivier Custodio, Sandi Lovrić, Mickaël Facchinetti (68′ Yuri Silva); Mattia Bottani (68′ Christopher Lungoyi), Asumah Abubakar (75′ Nikolas Muci). Allenatore: Abel Braga.

Arbitro – Urs Schnyder.

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