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Prosegue la quotidiana lotta del FC Bienne alla ricerca di una situazione di serenità che possa permettere alla squadra di preparare nella maniera migliore il ritorno in campo. Tuttavia, oltre alle numerose operazioni di mercato (prevalentemente in uscita), il club non sembra riuscire a recuperare una propria stabilità. E’ di ieri la notizia secondo la quale il Presidente Carlo Häfeli non avrebbe ceduto all’ultimatum impostogli da quattro membri del Consiglio d’Amministrazione del club: René Markwalder, Ruth Weber, Thomas Hurni e Umberto Core.
In una nota apparsa su diverse testate, risulta infatti che il poker di dirigenti abbia deciso di rassegnare immediate dimissioni, lasciando nelle mani di Häfeli ogni scelta ed operazione sul futuro. Secondo numerose fonti, la società avrebbe accumulato circa 800.000 franchi di fatture non pagate. La squadra è invece reduce dallo 0-0 nel test match disputato a Belek contro la U23 del Wolfsburg.
In una nota apparsa su diverse testate, risulta infatti che il poker di dirigenti abbia deciso di rassegnare immediate dimissioni, lasciando nelle mani di Häfeli ogni scelta ed operazione sul futuro. Secondo numerose fonti, la società avrebbe accumulato circa 800.000 franchi di fatture non pagate. La squadra è invece reduce dallo 0-0 nel test match disputato a Belek contro la U23 del Wolfsburg.
