Challenge League, «showdown» a Bellinzona con 4′ di pura «follia»: i granata si fanno un regalo di Pasqua, ritrovando gol (5!) e vittoria

scritto da Claudio Paronitti
AC Bellinzona vs FC Aarau, venerdì 29 marzo 2024

La curva granata esprime così tutto il suo malcontento per la gestione della famiglia Bentancur. Una protesta che alla fine paga, considerata la prestazione fornita sul campo dalla squadra

La sosta di quattordici giorni riservata alle varie selezioni nazionali è agli archivi e il Bellinzona torna in campo, accogliendo l’Aarau sul terreno amico dello Stadio Comunale

Il duello tra granata e bianconeri, valida per la 27a giornata del campionato cadetto di dieci Challenge League, termina con il risultato di 5:2 (1:2), frutto dei sigilli di Thomás Chacón (9′), Valon Fazliu (32′), Henri Koide (34′), Trésor Samba (50′), Matteo Tosetti (52′), Yvan Alounga (54′) e Dragan Mihajlović (65′).

LA PARTITA

È la pioggia ad accompagnare l’ingresso in campo delle due contendenti in una fredda serata di fine marzo all’ombra dei Castelli. Il primo tentativo del duello porta la firma di Trésor Samba dopo tre giri d’orologio. Il destro dell’attaccante bellinzonese è centrale e non inquieta il rientrante Marvin Hübel. Trascorrono duecentoquaranta secondi e un velenoso mancino di Milot Avdyli fa correre più di un brivido lungo le schiene dei locali, con Alessandro Iacobucci che respinge il pallone con i pugni in calcio d’angolo. Sul fronte opposto, Thomás Chacón viene completamente dimenticato dalla retroguardia argoviese sull’assist di Samba dopo un contrasto a metà campo vinto agevolmente da Abdallahi Mahmoud e, una volta entrato in area, sblocca il punteggio con un sinistro nell’angolino basso. Nonostante un possesso palla schiacciante, la squadra di Ranko Jakovljević pecca in fase di concentrazione, lasciando parecchi spazi in ripartenza ai sopracenerini.

Trascorsa da qualche secondo la metà della prima frazione, una variante studiata su palla inattiva porta Avdyli ad anticipare Samba e vedere il suo mancino infrangersi sulla traversa. La presenza offensiva dei confederati è costante e non potrebbe essere altrimenti, considerando lo svantaggio. I ticinesi, rinvigoriti dal gol, non intendono giocare per l’ennesima volta il ruolo della «vittima sacrificale» e al ventottesimo testano i riflessi di Hübel con un missile dai ventidue metri di Mahmoud respinto a mani aperte dal giovane portiere ospite. Mentre tutto appare in controllo su sponda locale, Iacobucci commette una «papera» sul mancino rasoterra di Valon Fazliu, il quale ringrazia per il gentil dono poiché riporta in partita i bianconeri, iscrivendo nel contempo il suo undicesimo centro personale della stagione. Rapidamente, la gara cambia connotati. Solamente due minuti più tardi, Conus dribbla troppo semplicemente Matteo Tosetti e crossa rasoterra al centro per l’accorrente Henri Koide. L’ex-Zurigo anticipa tutti e appoggia in fondo al sacco un incredibile ribaltamento del punteggio.

Il ritorno in campo dopo la pausa di un quarto d’ora potrebbe essere scioccante per i padroni di casa. Questo perché al terzo minuto Avdyli gioca ancora con i legni, andando stavolta a impattare il palo esterno. Dall’altro lato del terreno del Comunale si registra un micidiale «uno-due-tre», con i granata che replicano quanto offerto dagli svizzero-centrali nel primo tempo, facendo addirittura meglio. In prima battuta, un corner di Tosetti trova la testa di Isaac Pappoe, il quuale serve inavvertitamente Samba, che dal canto suo pareggia i conti con uno spettacolare colpo di tacco «alla Zlatan Ibrahimović». Poi, lo stesso Samba appoggia per il capitano una palla d’oro che viene sfruttata nel migliore dei modi. Infine, una progressione solitaria di Yvan Alounga cala il poker. Il tutto nel brevissimo volgere di quattro giri di lancetta!

Non appagato, il Bellinzona va a segno pure per la quinta volta. Il merito è del beffardo cross dalla sinistra di Dragan Mihajlović, la cui traiettoria beffa un incolpevole Hübel. Per la truppa bellinzonese i cinque gol siglati tutti in una volta sola significano il medesimo bottino di centri conseguito nelle ultime… nove uscite ufficiali. In seguito, poco prima di lasciare il posto ad Aris Aksel Sørensen, Stephan Seiler prova a chiudere il primo set con un pallonetto da distanza siderale che si spegne di un nulla oltre la traversa della porta argoviese. Nelle fasi finali, Ranko Jakovljević cerca di scuotere i suoi dal torpore, senza riuscirci. Il motivo? Il Bellinzona di questa sera, in particolare quello della ripresa, è intrattabile.

IL PROSSIMO APPUNTAMENTO

Sabato 6 aprile 2024 alle ore 18:00, nel quadro della 28a giornata del campionato cadetto di dieci Challenge League, la prima del quarto e ultimo turno stagionale, il Bellinzona sarà ospite del Wil alla Lidl Arena.

IL TABELLINO

dieci Challenge League 2023-2024, 27a giornata – Stadio Comunale, Bellinzona (TI)

AC Bellinzona vs FC Aarau 5:2 (1:2)

Reti – 9′ Thomás Chacón 1:0, 32′ Valon Fazliu 1:1, 34′ Henri Koide 1:2, 50′ Trésor Samba 2:2, 52′ Matteo Tosetti 3:2, 54′ Yvan Alounga 4:2, 65′ Dragan Mihajlović 5:2.

Ammoniti – 15′ Ilan Sauter, 24′ Olivier Jäckle.

Espulsi – nessuno.

AC Bellinzona (4-4-2): Alessandro Iacobucci – Hugo Lamy, Miguel Rodrigues, Ilan Sauter, Dragan Mihajlović – Matteo Tosetti (62′ Tommaso Maressa), Abdallahi Mahmoud, Stephan Seiler (76′ Aris Aksel Sørensen), Thomás Chacón – Trésor Samba (67′ Ranjan Neelakandan), Yvan Alounga (76′ Tommaso Centinaro). Allenatore: Diego Megias Navarro.

FC Aarau (4-4-1-1): Marvin Hübel – Sandro Theler (66′ Noël Wetz), Binjamin Hasani, Marco Thaler, Bastien Conus – Milot Avdyli (74′ Silvan Schwegler), Olivier Jäckle, Isaac Pappoe (88′ Dorian Derbaci), Henri Koide (66′ Shkëlqim Demhasaj) – Valon Fazliu – Yannick Touré. Allenatore: Ranko Jakovljević.

Arbitro – Lionel Tschudi /// Assistente 1 – Matthias Sbrissa /// Assistente 2 – Venancius Antony /// Quarto ufficiale – Logan Berchier.

Note – AC Bellinzona privo di Manuel Benavente, Rodrigo Pollero (squalificati), Jorge Benguché (inforrtunato), Gentijan Dujaka (non convocato) /// FC Aarau senza Nikola Gjorgjev (squalificato), Esey Gebreyesus (infortunato), Samuel Krasniqi (ammalato).

Leggi anche questi...