BCL, la preview di Chiasso-Aarau: la speranza è sempre l’ultima a morire, occhio però a non giocare troppo con il fuoco

scritto da Claudio Paronitti

Per la 35ª e penultima giornata di Brack.ch Challenge League il Chiasso ospiterà l’Aarau con l’obiettivo di mantenere vive le speranze di conquistare una salvezza che, a questo punto, profumerebbe di impresa vera e propria

A partire dalle ore 20:00 di domani, giovedì 23 maggio, sul terreno del Riva IV e in contemporanea con le altre quattro sfide della categoria cadetta, i ragazzi di mister Andrea Manzo non avranno altra scelta che battere gli argoviesi e sperare che il Rapperswil-Jona non esca con la posta piena dal match che lo opporrà al già salvo e tranquillo Winterthur.

Con 33 punti, i rossoblù si ritrovano, loro malgrado, al decimo e ultimo rango della graduatoria. Il gap dal nono, occupato proprio dai sangallesi, è minimo (2 punti), ma con sole due partite ancora da disputare sembra una montagna quasi insormontabile, soprattutto se si pensa che i bianconeri, partiti con il piede sbagliato a metà luglio, hanno effettuato una rimonta incredibile e impensabile.

Oltre a osservare la prestazione fornita dai propri beniamini, i tifosi sottocenerini saranno in collegamento (tramite social media o le classiche radioline) con gli altri campi, in particolare il Grünfeld di Jona, nella speranza di ricevere notizie confortanti. Per prima cosa, però, occorrerà giustificare le aspettative in campo, cercando, in un modo o nell’altro, di colpire una retroguardia confederata che ha subito 46 reti, risultando la quarta del campionato cadetto.

Il bilancio stagionale è favorevole ai protetti di Patrick Rahmen, i quali si sono imposti negli ultimi due scontri diretti (2-3 in Ticino e 1-0 in casa), riscattando la battuta d’arresto interna (1-2) dello scorso 25 agosto.

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