Basilea: Fink è sempre in pole-position, ma scalpita Wicky

scritto da Pier Luigi Giganti

Foto dal sito ufficiale Basilea

A dispetto delle informazioni che erano circolate nei media svizzero-tedeschi, l’allenatore dell’Austria Vienna Thorsten Fink non ha nel suo contratto una clausola che lo liberebbe esclusivamente per la panchina del Basilea.

Il direttore sportivo della squadra viennese Franz Wohlfahrt ha infatti chiarito: “Il nostro tecnico non ha nel suo accordo una postilla speciale dedicata al Basilea. È vero però che, nonostante abbiamo un legame fino al 2019, Thorsten ha la possibilità di lasciare la nostra società a patto che ci venga pagato un indennizzo”.

Come è noto, dopo la decisione di non riconfermare Urs Fischer per la prossima stagione, il futuro direttore sportivo dei rossoblù Marco Streller è impegnato a individuare il nuovo allenatore. Giovedì scorso c’è stato un incontro nella città renana tra Streller e Fink, ma il 49enne tedesco preferisce mantenere un profilo basso. “Non ho ricevuto alcuna offerta dal club svizzero e a quanto so nemmeno l’Austria Vienna è stata contattata. Dunque per il momento è meglio concentrarsi sul finale di stagione della Bundesliga austriaca (dove i viola viennesi sono attualmente terzi)”, le parole del manager che ha già diretto il Basilea tra il 2009 e il 2011.

Se al Sankt Jakob non dovesse arrivare Fink, che rimane la prima scelta, è in ascesa il profilo di Raphael Wicky, attualmente sulla panchina della formazione under 21 basilese. Una decisione è attesa a breve.

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