Zurigo e Amburgo, schierate per omaggiare «Kaiser» Franz Beckenbauer – © Hamburger SV
Nel loro ultimo incontro in terra iberica, Amburgo e Zurigo si sono affrontati in ricordo di «Kaiser» Franz Beckenbauer, portando a termine la fatica senza vincitori né vinti
Sotto le volte dell’Estadio Municipal de La Línea de la Concepción, con vista sulla famosa Roccia delle Scimmie di Gibilterra, anseatici e tigurini si sono lasciati con il risultato di 2:2 (1:1).
Dopo il doveroso omaggio reso alla leggenda del pallone mondiale Franz Beckenbauer, scomparso domenica, la sfida prende inizio nel segno dell’attuale terza forza di 2. Bundesliga. Dopo una prima occasione capitata a László Bénes (8′), i tedeschi sbloccano il punteggio grazie a Jonas Meffert (16′), in rete con una conclusione dai diciotto metri. Successivamente, la squadra guidata da Tim Walter colpisce due traverse con Jean-Luc Dompe e Moritz Heyer e vede negati un paio di rigori dall’arbitro spagnolo Moreno Lapeira, mentre i protetti di Bo Henriksen pervengono al punto del provvisorio primo pareggio con Jonathan Okita (31′), abile a sfruttare un rapido contropiede.
Nonostante i numerosi cambi effettuati a metà partita, l’HSV è sempre la formazione più attiva. L’esperto attaccante Robert Glatzel, già a segno nel precedente test-match contro il PSV Eindhoven, va dapprima a un nulla dal riportare avanti i suoi e poi iscrive nuovamente il proprio nome sul tabellino dei marcatori quando sul cronometro si osserva il 73′. Gli svizzero-centrali non si lasciano intimorire e, come accaduto nella prima parte, trovano le forze di rimettere la contesa in perfetta parità, questa volta in maniera definitiva. A segno, una volta sopraggiunto l’86’, è Nils Reichmuth, entrato in campo da otto giri di lancetta in luogo del trequartista ticinese Antonio Marchesano.
Il quarto e ultimo appuntamento della preparazione invernale dei biancoblù è previsto per martedì 16 gennaio 2024 alle ore 14:00 presso lo Sportanlage Heerenschürli. Gli avversari di giornata saranno i bianconeri dell’Aarau.
