AMARCORD: Magliaso Vernate 2, un girone di ritorno perfetto per festeggiare la Quarta Lega

scritto da Roberto Colombo

Stagione 2013/2014: il Magliaso Vernate di mister Buffoni, che centrò la promozione grazie a una super difesa in cui giocava anche Omar Copelli, oggi allenatore del Malcantone

MAGLIASO – Sono passati esattamente sei anni, era il 30 marzo 2014 e il Magliaso Vernate 2 di mister Giampiero Buffoni iniziava il girone di ritorno del Gruppo 2 di Quinta Lega come aveva concluso la prima parte del torneo, vale a dire vincendo: 3-2 al Villa Luganese con doppietta di Alessandro Pollio e rete di Mirko Colucci. I gialloneri, che già avevano chiuso in crescendo il girone di andata (4 vittorie consecutive), dopo il successo contro il Villa Luganese non si fermeranno più, inanellando altre otto vittorie per concludere la stagione in trionfo: promozione in Quarta Lega con 15 punti di vantaggio sul Comano (secondo classificato) e 16 sul Monteceneri 2 (terzo classificato). In quello stesso anno, oltre al Magliaso Vernate, furono promosse in Quarta Lega anche il Melide 1 (vincitore del Gruppo 1) e l’Iragna (vincitore del Gruppo 3).

IL RICORDO DI MISTER GIAMPIERO BUFFONI

«Che bei ricordi – racconta mister Giampiero Buffoni, oggi senza panchina ma con tanta voglia di allenare ancora e in attesa di una nuova avventura – eravamo un bellissimo gruppo, che credo abbia raccolto meno di quello che in realtà avrebbe meritato. La cosa più bella in assoluto, al di là delle vittorie che fanno sempre molto piacere, è stata la crescita dei miei ragazzi: li avevo presi che ero disperato – dice ridendo l’allenatore – e li ho lasciati maturi, sia dal punto di vista umano che come giocatori. Mi hanno dato davvero grandissime soddisfazioni».

«Di quel Magliaso, tra le tante altre cose – continua mister Buffoni – ricordo con orgoglio la difesa, che chiuse il campionato subendo appena 11 gol e che fu la migliore di tutto il cantone. In quella difesa c’era anche Omar Copelli, oggi allenatore del Malcantone, che non giocava da alcuni anni e che ero riuscito a convincere a tornare a in campo grazie alla nostra amicizia. Quegli appena 11 gol subiti sono stati un record durato per tanti anni e che resiste ancora oggi, eguagliato solo l’anno scorso dal Locarno che ha incassato lo stesso numero di reti (11) quando ha vinto la Quinta Lega».

«Mi ricordo – prosegue Giampiero Buffoni – che quando a giugno mi aveva chiamato l’allora presidente Enrico Brumana mi aveva detto: “La squadra è buona, però i ragazzi non conoscono la differenza tra vincere e perdere, bisogna insegnarglielo”. Piano piano abbiamo costruito i nostri successi attraverso tanto lavoro, serietà e impegno. La vittoria alla prima di ritorno contro il Villa Luganese me la ricordo molto bene (doppietta di Pollio e rete di Colucci), ma forse la partita che più di altre ha segnato la nostra stagione è stata l’1-1 contro il Pedemonte (5ª giornata del girone di andata): i ragazzi hanno giocato con un’intensità mai vista prima. Dalla partita contro il Pedemonte abbiamo capito che potevamo fare qualcosa di importante. E così è stato: siamo stati prossimi in Quarta Lega e l’anno successivo siamo arrivati al 4° posto, con conseguente ripescaggio in Terza. Una Terza Lega che però non abbiamo mai giocato perché nel frattempo il Magliaso Vernate si era fuso con il Malcantone».

«I miei due anni al Magliaso Vernate sono stati davvero molto belli – conclude mister Buffoni – e li conservo nel mio cuore con tanto orgoglio, soprattutto per quello che i quei ragazzi hanno saputo trasmettermi. Dopo quelle due stagioni sono andato ad allenare in Italia al Mozzate e poi sono tornato in Svizzera per seguire gli Allievi A del San Zeno. Adesso sono due anni che sono fermo, avevo bisogno di staccare, ma oggi mi sento completamente pronto per una nuova panchina che, lo ammetto, spero arrivi presto».

CLASSIFICA – QUINTA LEGA (GRUPPO 2) 2013/2014

Magliaso Vernate 47, Comano 32, Monteceneri 31, Villa Luganese 30, Pedemonte 30, Stella Capriasca 29, Sessa 28, San Vittore 17, Codeborgo 8, Gravesano Bedano 4.

1 commento

paol
paol 2 Aprile 2020 - 14:22

Ottimo allenatore e gran bella squadra

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