2LR: il Collina d’Oro aspetta il Balerna

scritto da Riccardo Vassalli

di Riccardo Vassalli

Promosso in Seconda Lega, dopo una lunga rincorsa al Morbio, il Collina D’Oro ha avuto un’ inizio di campionato difficile, seppure preventivato. Dopo sette giornate senza raccogliere punti, la squadra allenata da Parini ha sconfitto il Verscio 1:0, nella sfida per l’ultimo posto, decisa dalla rete di Wild al 2′. Vittoria che ha permesso ai luganesi di smuovere la classifica, e guardare alle prossime partite con più consapevolezza. In attesa della sfida con il Balerna, risponde ad alcune domande da noi fatte, il vice presidente Haas.

Dopo aver ottenuto la promozione, il vero obbiettivo del Collina quale è per la 2a?




“Disputare un campionato con la chiara intenzione di mantenere la categoria, crescere a livello di gioco e creare le premesse per inserire i giovani del nostro raggruppamento Insema. La squadra c’è, il gruppo è solido. I giocatori maturi sanno prendersi le loro responsabilità cercando di togliere la pressione ai giovani o a quei giocatori che non hanno mai giocato in 2a”.

Avevate pronosticato tutte queste difficoltà? 




“Il salto di categoria ci pone davanti ad un livello tecnico e intensità di gara maggiori, che avevamo comunque preventivato. Ora che abbiamo mosso la classifica vogliamo continuare a fare punti dove possibile”.

Quali sono gli aspetti da migliorare assolutamente?




“La squadra propone elementi che necessitano maturazione, soprattutto quando confrontati a giocatori maggiormente smaliziati e di “mestiere”. Le palle ferme devono essere sfruttate maggiormente in fase offensiva e i movimenti sul fronte difensivo sono da curare con attenzione. Soffriamo le ripartenze dell’avversario ai quali troppo facilmente concediamo, con inutili perdite di palloni sulla trequarti. Poter lavorare con tranquillità in settimana con effettivi completi, darà stabilità e routine agli schemi e tattica dettata dal Mister Parini”.

La vittoria con il Verscio, può aver dato la spinta giusta alla stagione?




“La vittoria da morale e fiducia. L’importante è consolidare e perché no già dalla prossima partita che notoriamente è sempre la più importante!”

Leggi anche questi...