1L: ultimi 180′ decisivi per la qualificazione alle finali

scritto da Davide Perego
Tutto ancora aperto in 1^ Lega quando mancano 180 minuti al termine della fase regolare che definirà chi parteciperà alle finali e chi lascerà direttamente la categoria. La certezza di partecipare ai playoffs se la sono guadagnata sin qui Kriens, Cham (Gruppo 2) e Wettswil (Gruppo 3). Tra le altre cinque squadre, ad una manca un solo punto (Zugo) mentre per i restanti quattro posti sono coinvolte dieci squadre: Yverdon, Stade Losanna, Azzurri, Bavois, Echallens (Gruppo 1), Wangen (Gruppo 2), Gossau, Baden, Mendrisio e Muri (Gruppo 3). La penultima giornata proporrà fuochi d’artificio nel Gruppo 1 con i confronti diretti Yverdon (44) – Stade Losanna (44) e Azzurri (43) – Echallens (39) a tutto vantaggio del Bavois (40) che sarebbe folle se non vincesse sul campo del Lancy (34).

Nel Gruppo 3 il Mendrisio (40) non può fallire con il già salvo Seuzach (31) e ancora più semplice potrebbe rivelarsi l’impegno del Muri (40) sul campo del già retrocesso Taverne (12). Più complessi gli impegni esterni di Gossau (43) e Baden (40). I sangallesi giocheranno sul campo di un Thalwil (21) che ha bisogno di vincere e stesso discorso vale per gli argoviesi che giocheranno con il Team Ticino (21) nella svizzera italiana. Probabile che l’ultima giornata diventerà decisiva sia per la conquista sia del secondo posto che del miglior terzo rango dopo quello già ipotecato dallo Zugo. Un ultimo turno che potrebbe essere decisivo almeno per nove squadre, dando per buono che lo Zugo possa qualificarsi matematicamente già sabato pomeriggio. Nel Gruppo 1 Bavois – Azzurri sarà quasi certamente decisiva, così come lo potrebbe diventare anche Muri – Mendrisio nel Gruppo 3 considerando che il Baden dovrà comunque vedersela con un Thalwil che solo in (raro) caso di vittoria con il Gossau e di contemporanea sconfitta interna del Team Ticino con il Baden sarebbe matematicamente salvo. Di conti non se ne fanno: si gioca per vincere e per stupire. Non crederci – dopo tanto lavoro – sarebbe folle. (dp)
Foto Archivio CHalcio: Martin Andermatt (Zugo)

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