1L: prendono aspetto le sensazioni; ACB unica certezza

scritto da Redazione

Se ne sono andati 8 turni completi e ne mancano ancora 6 prima della lunga pausa. Il gruppo 3 sembra essere dominato dal Bellinzona che ha sin qui macchiato un torneo perfetto con i due pareggi interni al cospetto di Gossau e Seuzach. Alle spalle dei granata resta in quota il Thalwil che si è ben ripreso dalla scoppola interna ricevuta dal Winterthur. La sensazione è quella di un torneo con molte squadre ancora alla ricerca della propria identità che tuttavia può essere valutato come un fattore positivo in termini di equilibrio.

Non ci sono partite semplici e ogni gara può riservare delle sorprese soltanto per chi abituato a valutare un risultato alla luce della classifica. Ne ha data ampia dimostrazione sabato scorso non solo il Seuzach ma anche il Balzers che ha messo in difficoltà il Mendrisio con la classica prestazione tutta cuore e determinazione, tipica delle squadre che hanno duisperato bisogno di punti.

Nell’ottava ha sorpreso invece il 4-4 fra Tuggen e Red Star in considerazione delle caratteristiche delle due squadre di Borilovic e Gargiulo. Non può nemmeno stupire la posizione di classifica dell’Eschen: la squadra di Wild e Waser ha subito tutta una serie di infortuni che ne hanno condizionato una stagione preparata a puntino per tentare il salto di categoria. Si difende più che onorevolmente la matricola Hoengg che ha già messo insieme tanti punti (11) quanto l’ambizioso Kosova: battagliero nel proprio forte del Buchlern ma arrendevole e passivo nell’atteggiamento tattico al di fuori delle mura amiche.

Nel prossimo turno potremmo avere maggiori riferimenti di valutazione: il Bellinzona non avrà compito semplice a Wil, dove notoriamente la 21 del San Gallo sa far circolare la palla come nessun’altra squadra della categoria. A Mendrisio arriverà invece il Gossau che assieme alla bella storia che potrà raccontare lo sfortunato Sven Lehmann si porterà anche la convinzione di superiorità data dalle cinque vittorie consecutive.

Sono state sin qui segnate oltre 3 reti di media per ciascuna gara (185 in totale nelle 56 partite) con la punta massima di 32 goal messi a segno nella sesta giornata.

Il Mendrisio detiene il record del minor numero di reti subite (7), ma la squadra di Ardemagni – potenzialmente in grado di sfruttare un attacco da prima pagina per la categoria – si è sin qui rivelata meno produttiva di quanto atteso. Con 10 reti segnate – a conferma comunque di un buon equilibrio tattico – i momò sono seguiti soltanto da Eschen, Kosova, Wettswil (9) e Balzers (4).

La particolarità del Balzers di Patrick Winkler è quella di non aver mai segnato in 7 delle 8 partite.

Il Bellinzona è l’unica compagine ancora imbattuta, ma l’attacco più prolifico è quello del Gossau: la squadra di Gambino ha sin qui mandato a segno ben 9 giocatori tra i quali Sven Lehmann ha segnato sei goal.

Eccezionalmente divertenti le partite con il Winterthur in campo: la 21 di Etter ha complessivamente incassato e segnato 41 reti il che significa che le gare con i leoni fanno registrare una media di 5 reti per ciascun incontro.