MENDRISIO – La quarta vittoria in campionato ha permesso al Mendrisio di colmare il gap con le migliori del torneo per sistemarsi tra le prime cinque alla vigilia della pausa. La squadra di Ardemagni tornerà in campo soltanto domenica 14 ottobre al Buchlern contro il Kosova di Jurgen Seeberger.
Tempo quindi per cercare di recuperare le energie per poi dedicarsi alle ultime cinque partite del 2017: due interne e tre on the road. Da valutare la possibilità di recuperare qualcuno degli infortunati che sono attualmente: De Biasi, Garetto, Kandiah e Regazzoni.
Il chiaro successo ottenuto a spese di un Gossau arrivato al Comunale sulla scorta di cinque vittorie consecutive ha chiarito che la squadra è da ritenersi pienamente competitiva. Se si eccettua la disfatta di Bellinzona – non tanto nel risultato, ma nelle proporzioni – i momo’ hanno poi imposto superiorità a tutte quante anche se in certe partite è mancata la continuità.
Da Tuggen in poi, ivi compresa la parentesi di Balzers, la squadra non solo ha girato al meglio, ma si è rivelata quasi imperforabile dietro, bene organizzata a centrocampo e concreta quanto serve là davanti dove Sarr, Lagrotteria, Vinatzer e Regazzoni hanno trovato la via del goal pur senza una regolarità ancora da attendersi.
Come avrebbe voluto il DS Croci durante a costruzione della squadra, la rosa a disposizione consente al Mister di avere sempre delle valide alternative e questo fattore ha permesso di tenere alta la qualità del gioco anche di fronte a situazioni di contingente limitato.
Rispetto alla tradizione, abbiamo sin qui visto un Mendrisio più “furbo” nel fare la spesa dei cartellini e sino ad ora decisamente saggio nel comportamento in campo anche a fronte di torti arbitrali che ad oggi sono costati almeno un paio di punti.
Recuperata una posizione di classifica in linea con le previsioni, ora si attende il passo successivo che è quello della padronanza mentale e della convinzione di essere una delle squadre che a pieno titolo possono puntare alle finali.
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Vittoria meritata del Mendrisio ieri pomeriggio. già nel primo tempo sono stati i padroni di casa ad’ avere più possesso palla, il Gossau solido dietro ma assolutamente privo d’argomenti offensivi. nel secondo tempo Lagrotteria sbloccava subito il risultato con un bel tiro incrociato sul secondo palo una bellissima combinazione portava al 2:0 di Sarr e un schema su punizione permetteva a Vinatzer di chiudere la pendenza. Un Mendrisio che ha un impianto solido di gioco e può guardare con fiducia alle prossime partite.
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