1L: I top&flop di Bellinzona-Stade Lausanne

scritto da Simone Morandi

Kok dagli 11 metri, Marcionelli dice no.

San Marcionelli salva i granata; Kok inarrestabile, Magnetti in serata-no

Marcionelli. Se il Bellinzona alla fine può sorridere, gran parte del merito va al numero 1 granata: oltre al rigore, altre due parate decisive che tengono vive le speranze in vista del ritorno. Incolpevole sui gol subiti, sempre sicuro nelle uscite alte e basse. Top

Le difese. Ci si aspettava molto di più da entrambi i reparti arretrati, soprattutto da quello ospite che, prima di questa gara, risultava essere la miglior difesa della Prima Lega. Al netto degli errori del giovane portiere Moreira Pinto, i centrali difensivi non ne hanno imbroccata una. Non certo meglio i “colleghi” granata, messi in difficoltà dagli avanti vodesi. Flop

Stojanov. Altra doppietta per l’attaccante macedone per cui abbiamo ormai terminato gli aggettivi. Si carica la squadra sulle spalle nei momenti difficili del match. Tra i migliori in campo insieme a Marcionelli e al guerriero Bottani. Sempre più un fattore decisivo di questa squadra. Top

Magnetti. Non la sua migliore serata: eppure aveva iniziato bene, con un tiro fuori di poco e alcune combinazioni interessanti con Stojanov. Poi, sparisce lentamente dal match, anche se, a sua discolpa, di palle giocabili ne arrivano ben poche. Aiuta con generosità la squadra, ma da lui ci si aspettano i gol: poco male, arriveranno nella prossima partita. Floppino

Kok. Immarcabile. E’ praticamente ovunque, sempre pericoloso ogni volta che tocca il pallone. Segna un gol, ne sfiora almeno altri due, serve un assist al bacio a Mejri. Poi però sbaglia la cosa più importante, il rigore del possibile 5-5. Un errore che rischia di pesare nell’economia del doppio confronto. Top..pino

Moreira Pinto. Ci siamo ormai così abituati a vedere i giovani brillare ed essere decisivi da subito nelle prime squadre, che a volte ci dimentichiamo quanto possa essere duro essere “sbattuti in campo” durante un incontro tanto importante. Quello del portiere, poi, è un ruolo estremamente delicato: concediamo quindi al giovane Moreira Pinto tutte le attenuanti del caso. Young flop.