Miralem Sulejmani – © Twitter BSC Young Boys
Il gol croato viziato da un fallo su Sulejmani
E’ stato come mandare giù una medicina che però ti si è sciolta sul palato ed è rimasto quel retrogusto amaro nella tua bocca e per qualche ora ti ha rovinato l’inizio della giornata.
E’ così che mi sono svegliato, probabilmente non solo il sottoscritto ma molti appassionati, tifosi e simpatizzanti. Il gol iniziale, splendido, di Mbabu ha portato in vantaggio i gialloneri e fino al minuto quaranta la partita era saldamente in pugno dell’YB.
I difensori della Dinamo in netta difficoltà sulle folate di Mbabu, Benito e sulle giocate di Sulejmani, ma ai bernesi gli è mancato il gol che poteva far barcollare i croati e poi il colpo del definitivo KO.
Tutto questo non è avvenuto nonostante le occasioni avute. Poi Sulejmani, subendo un fallo, ha perduto il pallone e Hajrovic ha tagliato tutta la nostra difesa e messo in condizioni …. di segnare il gol del pari trovandosi tutto solo davanti a Van Ballmoos. e così la squadra di Seoane si è complicata la vita da sola.
Dopo aver giocato un primo tempo da protagonista, nella ripresa è sembrato di vedere un’altra squadra, che si è smarrita dopo il gol del pari croato ed ha continuato a sbagliare, quasi vittima di un senso di rassegnazione incomprensibile. Sono venuti a mancare anche gli uomini più rappresentativi come Sulejmani, Fassnacht e anche Sanogo “semiparalizzato” dopo il cartellino giallo.
Nei 90 minuti di Berna l’YB ha dimostrato di essere più forte della Dinamo e per la gara di ritorno i bernesi devono ripartire dal primo tempo, nel quale avevano preso le misure giuste ai croati ed erano riusciti a metterli all’angolo. Poi il cambio, la metamorfosi nei secondi 45 minuti. Ma a Zagabria ci sarà tempo per rimediare.
