L’attaccante del Giubiasco: «Nel girone di andata ci è mancata la costanza, ma possiamo recuperare. La promozione deve essere un obiettivo. Con Mele sarebbe tutto più facile, tra i miei compagni che bravo Giacomo Blotti»
GIUBIASCO – Quattro chiacchere con Alessandro Natiello, attaccante del Giubiasco (Terza lega, gruppo 2) con cui abbiamo parlato nei giorni scorsi e di cui, in questo articolo, riportiamo in sintesi alcuni pensieri. LA SCHEDA: classe 1999, ventitré anni compiuti lo scorso 11 novembre, Natiello ha iniziato a giocare nelle giovanili del Bellinzona per poi passare al Team Ticino. Terminati gli allievi è tornato al Bellinzona dove ha iniziato ad allenarsi con la prima squadra con la quale ha esordito nel calcio “dei grandi”, in Prima lega contro il Kosova. Nella stagione 2017/18 il trasferimento al Gambarogno Contone con cui Natiello, l’anno successivo, ha vinto tutto: triplete, ovvero vittoria nella stessa stagione del campionato di Seconda lega, della coppa Ticino e della supercoppa Ticino. Nell’estate del 2021 il passaggio al Giubiasco con cui quest’anno ha già segnato 7 reti (miglior marcatore biancorosso insieme a Nemanja Nikolic), vale a dire più di quelle realizzate nell’intero scorso campionato (sempre di Terza lega, ma nel gruppo 1) in cui si era fermato a 6 reti anche perché continuamente frenato da infortuni che lo hanno spesso tenuto lontano dal campo.
SUL GIRONE DI ANDATA
«Purtroppo nella prima parte della stagione – ci ha raccontato Alessandro Natiello – siamo stati troppo altalenanti, ma in linea di massima non abbiamo fatto male, riuscendo a chiudere l’andata in terza posizione. I sei punti di distacco dalla capolista Tenero Contra non sono incolmabili. Siamo un bel gruppo. La nostra qualità migliore credo sia la mentalità, vincente, ma al servizio del compagno: questo è l’aspetto che più apprezzo della squadra. Viceversa, una cosa che non mi è piaciuta all’andata è che in alcune occasioni abbiamo “sottovalutato” il nostro avversario, ed infatti quando è successo la conseguenza è stata aver buttato via malamente dei punti».
MICHAEL MELE OLTRE AL CALCIO
«Se potessi scegliere chi portare al Giubiasco direi certamente Michael Mele (centrocampista), oggi nostro avversario al Ravecchia. Siamo legati da una lunga e profonda amicizia, iniziata da piccoli quando giocavamo nella stessa squadra al Bellinzona. Su di lui posso sempre contare. Nonostante le nostre strade si siano (calcisticamente) divise da diversi anni, abbiamo mantenuto un bellissimo rapporto, sostenendoci durante i vari tornei in cui ci piace giocare insieme quando finisce la stagione agonistica. Ha un’ottima tecnica e un gran tiro: darebbe un contributo importante alla nostra squadra».
GIACOMO BLOTTI DECISIVO FINO ALL’INFORTUNIO
«Tra i miei compagni invece – ha proseguito Natiello – sono rimasto impressionato in modo positivo da Giacomo Blotti, che è con noi soltanto dalla scorsa estate ma si è integrato benissimo e con i suoi gol, soprattutto nella prima parte del campionato, è spesso riuscito a tirare il gruppo. Peccato che poi, nella seconda metà dell’andata, si sia infortunato e non abbia più potuto giocare, ma è sempre stato presente a tutte le partite ed il suo contributo “morale” è stato comunque prezioso. Spero per lui, e per il Giubiasco, che possa tornare a disposizione nel ritorno, la squadra ne beneficerebbe tanto».
PROMOZIONE…NONOSTANTE LE PARTENZE
«Dal mio girone di ritorno mi aspetto prestazioni e gol, così da poter aiutare tutta la squadra, che a sua volta dovrà essere brava a scendere in campo con quella voglia di combattere e fame di vincere che si è vista soprattutto ad inizio campionato. Diciamo – ha infine concluso Natiello – che il nostro obiettivo è un piazzamento nelle prime posizioni, ma perché no, anche provare a fare la promozione. Nonostante alcune partenze importanti in questa sessione invernale di mercato (Nemanja Nikolic al Gambarogno Contone, qui l’articolo) possiamo riuscirci, dobbiamo solo continuare a restare uniti lottando per un unico obiettivo».
LA CLASSIFICA (TERZA LEGA 2)
Tenero Contra 31 pt (13), Solduno 26 (13), Giubiasco 25 (13), Ravecchia 25 (13), Minusio 24 (13), Losone 21 (13), Moderna 18 (13), Intragna 17 (13), Pro Daro 17 (13), Verscio 16 (13), Gordola 15 (13), Monte Carasso 15 (13), Biaschesi 4 (13), Riarena 1 (13)
REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI
CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Promozione in Seconda lega della squadra vincente dopo spareggio su campo neutro tra le seconde classificate dei due gruppi. Non ci sarà spareggio tra le seconde classificate nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale.
- Quattro retrocessioni in Quarta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.
CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Quattro retrocessioni in Quarta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.
CASO 3 – Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Quattro retrocessioni in Quarta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.
