Coldrerio e Vacallo sgambettano le più quotate Monteceneri e Ceresio, sintomo di un campionato dai valori davvero molto equilibrati. Nella corsa salvezza tornano a muoversi sia Boglia Cadro che Semine
LUGANO – Nelle quattro partite giocate tra ieri e oggi, valide per la 9ª giornata del gruppo 1 di Terza lega, esaltante vittoria in rimonta per il Coldrerio (13 punti) di Milesi che, contro il Monteceneri (18), dopo essere andato sotto 1-3 e con l’uomo in meno, è riuscito ad imporsi 4-3. Passo falso anche per il Ceresio (17) di Pedrini, sconfitto 2-1 dal Vacallo (14) di Russo, mentre hanno conquistato un buon punto in ottica salvezza sia il Boglia Cadro (7) di Grasso, che ha pareggiato 0-0 contro l’Insubrica (8), sia dal Semine (5) di Ianu, tornato a muovere la propria classifica grazie al 2-2 contro il Comano (14).
Coldrerio – Monteceneri 4-3 – Terza vittoria consecutiva per il Coldrerio di Milesi che nell’ultimo mese ha cambiato marcia. Sulle montagne russe invece il Monteceneri di Borsieri che nelle ultime tre gare (di cui due perse) ha sia segnato molto (otto reti) ma anche incassato tanto (8 reti subite) dimostrandosi troppo fragile in fase difensiva. Grande cuore per il Coldrerio che ha vinto in rimonta, recuperando uno svantaggio di 3-1, e soprattutto in inferiorità numerica per l’espulsione di capitan Besozzi. I quattro gol che hanno regalato i tre punti ai biancorossi sono stati segnati da Matteo Malagoli, Flavio Orelli (doppietta) ed infine Luca Chiurato. Per il Monteceneri primo gol di Federico Gaslini (0-1), poi Matteo Ruberto (1-2) ed infine Nicola Galli (1-3).
Ceresio – Vacallo 1-2 – Importante vittoria esterna per il Vacallo di Russo che, dopo due prove non troppo brillanti (4-4 contro il Breganzona e sconfitta 1-0 contro il Coldrerio), ha saputo ricompattarsi imponendosi 2-1 sul difficile campo del Ceresio. Partita decisa dai gol di Albert Krasnici e Juan Ignacio Gimenez; per il Ceresio a segno invece Christian Carta.
Insubrica – Boglia Cadro 0-0 – Un punto a testa per muovere la classifica e fare un piccolo passo avanti in ottica salvezza. Per l’Insubrica di Clementi si tratta del terzo risultato utile consecutivo (due pareggi e una vittoria); per il Boglia Cadro di Grasso e Milosavljevic è invece uno 0-0 dal significato ancora più importante perché interrompe un’emorragia di quattro sconfitte consecutive, ma soprattutto interrompe una serie negativa di sei turni consecutivi in cui i rossoblù avevano sempre incassato 3 gol a partita.
Semine – Comano 2-2 – Dopo quattro sconfitte consecutive torna a muoversi il Semine. Un punto prezioso, contro una squadra difficile come il Comano. Un punto che se da una parte non permette alla squadra di Ianu di abbandonare l’ultimo posto della classifica, dall’altra però dimostra che i gialloneri sono vivi e hanno voglia di lottare. Decisamente meglio il Comano nella prima parte di gara: giallorossi al riposo avanti 2-0 grazie alle reti di Solari (24’) e Ravano (36’). Nella ripresa grande reazione dei padroni di casa che, prima accorciano le distanze con Giudici (54’), e poi al 74’ raggiungo il definitivo 2-2 grazie a un calcio di rigore trasformato da Ghaffari.
LA CLASSIFICA (TERZA LEGA, GRUPPO 1)
Basso Ceresio 19 pt (8), Monteceneri 18 (9), Ceresio 17 (9), Ligornetto 15 (8), Comano 14 (9), Vacallo 14 (9), Cademario 13 (8), Coldrerio 13 (9), Breganzona 10 (8), Stabio 8 (8), Insubrica 8 (9), Boglia Cadro 7 (9), Maroggia 6 (8), Semine 5 (9).
IL PROGRAMMA DI DOMENICA 16 OTTOBRE
15:00 Ligornetto – Maroggia Campo Vincenzo Vela, Ligornetto
15:00 Basso Ceresio – Cademario Campo Sovaglia, Melano
15:30 Stabio – Breganzona Campo Montalbano, Stabio
REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI
CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Promozione in Seconda lega della squadra vincente dopo spareggio su campo neutro tra le seconde classificate dei due gruppi. Non ci sarà spareggio tra le seconde classificate nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale.
- Quattro retrocessioni in Quarta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.
CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Quattro retrocessioni in Quarta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.
CASO 3 – Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Quattro retrocessioni in Quarta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.
