Seconda Lega, sintesi 12ª giornata (domenica): Locarno campione d’inverno, dietro di lui il vuoto

scritto da Roberto Colombo
Martino Borghese, autore del terzo gol del Locarno che ha steso 3-1 il Sementina

È bastato un tempo al Locarno per sbarazzarsi del Sementina e laurearsi campione d’inverno. Niente gol tra Novazzano e Vallemaggia, tutto invariato anche in classifica. Conferme positive per il Castello, e negative per il Cadenazzo

LUGANO – Nelle tre partite giocate oggi valide per la 12ª giornata del campionato di Seconda lega: netta affermazione esterna per il Locarno (28 punti) di Frigomosca che, grazie al 3-1 in casa del Sementina (20), si è laureato campione d’inverno con una giornata di anticipo. Dietro alla capolista il vuoto assoluto, con le tre seconde in classifica Agno (20), Arbedo (20) e Sementina (20) staccate di ben 8 punti. Pareggio per 0-0 tra Novazzano (13) e Vallemaggia (10), risultato che non ha spostato di una virgola gli equilibri nella lotta salvezza. Infine bella vittoria esterna, 3-1 in casa del Cadenazzo (16), per il Castello (16) di Croci Torti ormai completamente guarito dopo un avvio di stagione balbettante.


Sementina – Locarno 1-3 – Ottavo successo in campionato per il Locarno di Frigomosca che, forse non in modo plateale come ci si sarebbe aspettati, sta tuttavia confermato con pieno merito tuti i pronostici di inizio stagione che lo davano per favorito assoluto. E così lo è oggi ancora di più, perché la squadra di Frigomosca si è laureata campione d’inverno con una giornata di anticipo, infliggendo distacchi abissali alle diritte rivali (ce ne sono?). Chapeau. Ospiti in vantaggio al 16’ del primo tempo con Mirko Facchinetti, al suo quarto gol stagionale. Al 21’ Locarno ancora a segno, questa volta la firma è di Ivan Facchin. Appena prima del riposo arriva anche il terzo gol ospite: 3-0 di Martino Borghese e match in pratica (quasi) archiviato. Negli ultimi minuti di gara (82’) il Sementina riesce ad accorciare le distanze segnando il 3-1 su calcio di rigore con Manuell Zoppi, rete che però non cambia l’esito finale della gara (e forse anche del campionato): vittoria per il Locarno, ufficialmente anche campione di inverno con otto punti di vantaggio sulle tre seconde in classifica (Agno, Arbedo e lo stesso Sementina).

Cadenazzo – Castello 1-3 – Quarto successo nelle ultime cinque partite per il Castello di Croci Torti che, nella seconda parte di questo girone di andata, ha cambiato marcia: 3 punti nelle prime 6 giornate, 13 punti nelle ultime sei. Discorso invece diametralmente opposto per il Cadenazzo di Milano, partito benissimo (quattro vittorie consecutive) e poi smarritosi (una sola vittoria nelle ultime otto gare). I tre gol che hanno deciso l’incontro sono stati segnati da Sacha Piccioli (doppietta) e Davide Milazzo. Per il Cadenazzo a segno Kreshnik Mustafaj.

Novazzano – Vallemaggia 0-0 – Pareggio senza gol tra Novazzano e Vallemaggia: un punto a testa che muove la classifica di entrambe, lasciando però sostanzialmente tutto invariato: Novazzano sempre al terzultimo posto e sempre con tre punti di vantaggio proprio sul Vallemaggia penultimo, quest’ultimo a +7 dall’ultima della classe Rapid Lugano. Poco da segnalare sull’incontro, fatta eccezione per un gol annullato a Giulio Sandrinelli (Novazzano) che dagli sviluppi di un calcio d’angolo era riuscito a battere il portiere Gianluca Trisconi: rete annullata per una presunta spinta dello stesso Sandrinelli nel liberarsi dalla propria marcatura.


LA CLASSIFICA (SECONDA LEGA)

Locarno 28 pt (12), Sementina 20 (12), Agno 20 (12), Arbedo 20 (12), Malcantone 19 (12), Balerna 19 (12), Morbio 17 (12), Vedeggio 17 (12), Cadenazzo 16 (12), Melide 16 (12), Castello 16 (12), Novazzano 13 (12), Vallemaggia 10 (12), Rapid Lugano 3 (12).


LE PARTITE GIOCATE VENERDÌ E SABATO >>> Qui la sintesi completa

Melide – Balerna 3-0

Rapid Lugano – Morbio 2-3

Vedeggio – Agno 2-0

Malcantone – Arbedo 2-3 – QUI LA PARTITA


REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI

CASO 1 Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:

  • Promozione in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato e dopo spareggio (andata e ritorno 17/18 giugno e 24/25 giugno) con la vincente della Seconda lega del canton Soletta.
  • Due retrocessioni in Terza lega: ultima e penultima squadra classificata del campionato.

CASO 2 Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:

  • Promozione in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato e dopo spareggio (andata e ritorno 17/18 giugno e 24/25 giugno) con la vincente della Seconda lega del canton Soletta.
  • Due retrocessioni in Terza lega: ultima e penultima squadra classificata del campionato.
  • Eventuali tre retrocessioni in Terza lega (ultima, penultima e terzultima classificata) nel caso in cui la vincente della Seconda lega del Ticino perda lo spareggio promozione contro la vincente della Seconda lega del canton Soletta.

CASO 3 Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:

  • Promozione in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato e dopo spareggio (andata e ritorno 17/18 giugno e 24/25 giugno) con la vincente della Seconda lega del canton Soletta.
  • Tre retrocessioni in Terza lega: ultima, penultima e terzultima squadra classificata del campionato.
  • Eventuali quattro retrocessioni in Terza lega (ultima, penultima, terzultima e quartultima classificata) nel caso in cui la vincente della Seconda lega del Ticino perda lo spareggio promozione contro la vincente della Seconda lega del canton Soletta.

 

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