In una partita dalle mille emozioni, dove contava solamente la vittoria, si è visto un Lugano abbastanza sottotono. L’obiettivo, però, è stato raggiunto, nonostante qualche brivido di troppo.
Kiassumbua (3) – Nulla di rilevante durante tutta la partita, ma fa un’uscita suicida che rischia di costare il passaggio del turno.
Yao (3.5) – Oggetto misterioso. Perde qualche duello di troppo, nonostante l’impegno sia quello giusto.
Sulmoni (4-) – Niente di negativo da segnalare, ma nemmeno in fase di impostazione brilla.
Rouiller (4) – Non una delle sue migliori prestazione, a tratti pare un po’ insicuro.
Amuzie (3.5) – Si vede poco. Non è un fuori classe: magari qualche partita in più con la U21 non guasterebbe.
Vecsei (4.5) – Molto propositivo e sempre presente. Al 37′ si rende molto pericoloso ma il suo tiro finisce sulla traversa. Segna il gol che avrebbe potuto decidere la partita.
Piccinocchi (4+) – Nessun errore da segnalare sul suo conto, gioca una partita intelligente.
Dal 60′ Crnigoj (5-) – Entra e fa il suo lavoro. Ma la copertina del match è il suo gol risolutore.
Sabbatini (4.5) – Lotta per tre e sbaglia davvero poco. Che sia tornato il vero Sabbatini?
Marzouk (3.5) – Mezzo punto in più per il gol, ma per il resto tanto fumo e poco arrosto. Anzi, contando che l”arrosto” sarebbe l’espulsione, gli va ancora bene.
Gerndt (4-) – Non riesce a incidere, se non con una punizione pericolosa al 45′.
Milosavljevic (4) – Prestazione incoraggiante, dopo numerose insufficienze. È sempre propositivo, anche se molto effimero.
Dal 90′ Mariani (4) – Mette la sua qualità a disposizione della squadra, ma non ha molto tempo per farsi vedere.
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