RSL, si sbloccano le punte e il Lugano si riscopre efficace

scritto da Claudio Paronitti

Grazie a un secondo tempo all’altezza della situazione, il Lugano recupera due reti al San Gallo e conquista un meritato punto. Le reti bianconere portano la firma di due attaccanti, Bottani e Gerndt, finalmente decisivi ai fini del risultato

Primi minuti molto accorti da parte di ambo le formazioni, con i padroni di casa che, come prevedibile, effettuano un pressing asfissiante. Per cercare di sbloccare la partita ci vuole dunque un colpo di un singolo. Cedric Itten prende questo ‘mantra calcistico’ alla lettera e, per poco, non supera David Da Costa. Il minuto è il numero otto e l’insidiosa e precisa conclusione dal limite dell’area della punta biancoverde va a infrangersi sul palo alla sinistra del portiere bianconero. Il quale deve intervenire in maniera decisiva cinque giri d’orologio più tardi, quando Majeed Ashimeru si beve Miroslav Čovilo e fa partire un destro rasoterra, deviato in allungo.

La pressione sangallese viene premiata al 29′ quando Vincent Sierro riceve palla da Buess sui sedici metri. Il centrocampista in prestito dal Friburgo si gira, supera Čovilo, che lascia troppo spazio all’avversario, e fa partire un sinistro a giro sul palo lontano su cui Da Costa, pur tuffandosi a dovere, non può fare assolutamente nulla.

L’attacco luganese fatica enormemente a trovare una soluzione. Al 39′ un assist in profondità di Domen Črnigoj per Carlinhos Junior, forse partito in leggero fuorigioco, permette al brasiliano di andare al tiro per la prima volta. Ma, nonostante lo specchio fosse abbastanza aperto, il carioca affretta troppo la conclusione che si alza sopra la traversa.

Gol sbagliato, gol subito. La regola non scritta del calcio si rivela crudele. Sì, perché a tre minuti dalla fine Sierro raddoppia, mettendo a nudo tutte le difficoltà fin qui incontrate da un abulico undici ticinese, in campo fisicamente, ma succube mentalmente degli uomini di Peter Zeidler.

La situazione non muta di una virgola nemmeno al ritorno in campo dagli spogliatoi. Il San Gallo continua il suo dominio e il Lugano mantiene il suo atteggiamento iniziale, che non ha portato i frutti sperati. Almeno fino al 53′, minuto in cui il sempre generoso Alexander Gerndt lancia il neo-entrato Mattia Bottani, il quale danza nell’area di rigore biancoverde, elimina dalla sua traiettoria di tiro due difensori e supera con un bel tiro a giro Dejan Stojanović. La partita è così rilanciata. Anche perché Da Costa risponde presente sul susseguente attacco sangallese, respingendo il tiro di Itten in corner.

Sierro è decisamente l’uomo della partita nelle fila dei padroni di casa. Il numero 14 vede la porta come non mai. Fortunatamente per i sottocenerini il suo mancino termina sulla traversa con Da Costa battuto. Sul ribaltamento di fronte Gerndt lancia Črnigoj. Lo sloveno si ritrova solo davanti a Stojanović, che respinge miracolosamente. Lo stesso fa Da Costa su Buess. Lo spettacolo e l’intensità sono i punti forti della seconda parte di gioco, molto più aperta rispetto ai primi quarantacinque minuti.

Nell’ultima parte di gara, gli ospiti investono tutto quello che hanno in corpo, dando fondo alle residue energie rimaste. Su una punizione di capitan Jonathan Sabbatini il centrale Fabio Daprelà anticipa tutti, mandando la sfera sulla traversa. I bianconeri, per come hanno reagito nella ripresa, meriterebbero di pervenire al pareggio. Čovilo, all’83’, si divora la chance del secondo tempo, appoggiando debolmente su Stojanović da ottima posizione dopo un perfetto assist all’indietro di Črnigoj. Mister Guillermo Abascal le prova tutte, inserendo, forse troppo tardivamente, il Cobra Marc Janko, il quale, in soli quattro minuti regolari più i cinque di recupero, ha modo con il suo apporto di aiutare i suoi compagni a conquistare il meritato pareggio.

Al 92′, infatti, Gerndt, su assistenza di testa di Čovilo, anticipa Stojanović in uscita per il punto che riporta la contesa al momento iniziale. La striscia positiva bianconera continua, grazie in particolare a una ripresa tutta cuore e grinta.

FC St. Gallen 1879-FC Lugano 2-2 (2-0)

Kybunpark, San Gallo – 12’814 spettatori / Arbitro – Lionel Tschudi.

Reti – 29′ Vincent Sierro 1-0, 42′ Vincent Sierro 2-0, 53′ Mattia Bottani 2-1, 92′ Alexander Gerndt 2-2.

Ammoniti – 24′ Alexander Gerndt, 33′ Leonel Mosevich, 45′ Fabio Daprelà, 45′ +3′ Mijat Marić, 85′ Petar Brlek.

FC St. Gallen 1879 (4-3-3) – Dejan Stojanović; Nicolas Lüchinger (9′ Axel Bakayoko), Silvan Hefti, Leonel Mosevich, Andreas Wittwer; Majeed Ashimeru (81′ Peter Tschernegg), Vincent Sierro, Jordi Quintillà; Roman Buess, Cedric Itten (56′ Yannis Tafer), Dereck Kutesa. Allenatore: Peter Zeidler.

FC Lugano (3-1-4-2) – David Da Costa; Eloge Yao, Mijat Marić, Fabio Daprelà; Miroslav Čovilo; Domen Črnigoj, Jonathan Sabbatini, Bálint Vécsei (46′ Mattia Bottani), Edoardo Masciangelo (86′ Marc Janko); Carlinhos Junior (69′ Petar Brlek), Alexander Gerndt. Allenatore: Guillermo Abascal.

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