Quinta Lega 2: Preonzo campione e promosso dopo 9 anni, l’intervista a mister Luigi Vernava

scritto da Roberto Colombo
preonzo vernava luigi all 2022 01

Mister Luigi Vernava, dopo nove anni ha riportato il Preonzo in Quarta lega

Mister Vernava: «Vittoria dei ragazzi e della società. Minusio grande avversario. Sono legato al Monte Carasso, quanto quei ragazzi ancora mi salutano per strada vale più di un campionato vinto, ma ammetto che anche questo successo con il Preonzo è stato speciale»

PREONZO – Dopo le ultime due stagioni complicate, terminate, seppur in crescendo, molto distante dalle primissime posizioni, il Preonzo quest’anno ha cambiato marcia vincendo con pieno merito il gruppo 2 di Quinta lega (davanti ad Aramaici Suryoye e Verzaschesi) e conquistando una promozione in Quarta lega che in casa giallorossa mancava da nove anni, l’ultima volta era stato nella stagione 2014/15. Grande merito di questa promozione, oltre naturalmente ai giocatori protagonisti in campo dei risultati ottenuti, va a mister Luigi Vernava (alla guida della squadra da tre stagione, dall’estate 2020) che con pazienza, costanza, difendendo e credendo sempre nei suoi ragazzi, ha reso possibile quello che soltanto pochi campionati fa sembrava molto difficile da realizzare. Ed è proprio con mister Vernava che abbiamo fatto quattro chiacchere per farci raccontare cos’è successo e cosa ci sarà nel futuro del Preonzo…

CHALCIO – Ciao mister. Promozione in Quarta lega con vittoria del campionato, all’ultima giornata, complimenti, ma forse potevate festeggiare anche prima perché nella seconda parte della stagione avete un pochino mollato invece nel girone di andata siete stati quasi perfetti: 10 vittorie in 11 partite…

Luigi Vernava: «Devo ammettere che con la riforma dei campionati, che è stata ufficializzata a Natale quando noi eravamo abbondantemente primi in classifica, avendo già fatto 30 punti e quindi essendo già praticamente certi della promozione, qualcosa inconsciamente è cambiato. Ed inoltre nel girone di ritorno tutte le squadre contro di noi hanno iniziato a giocare “alla morte” non soltanto perché ci vedevano come la squadra da battere, ma anche perché, essendosi allargato molto il numero delle squadre che sarebbero state promosse, in tante sono andate alla disperata ricerca di punti per provare a fare il salto di categoria. Noi nel ritorno qualche errore lo abbiamo fatto, ma è stato fisiologico, però i ragazzi si sono sempre ripresi e vincere questo campionato è stata una grandissima emozione, una gioia immensa. Sono stato molto felice per i ragazzi, perché se lo meritavano, ma non nascondo che ho anche provato un certo orgoglio, per aver riportato dopo nove anni il Preonzo in Quarta lega dal 2014. È stato tutto molto bello».

CHALCIO – Avversarie. Chi ti è piaciuta di più e perché?

Luigi Vernava: «Valutando andata e ritorno direi il Minusio, non conoscevo il loro allenatore, mister Arcuri, ma devo ammettere che sono una gran bella squadra. Con noi, soprattutto la partita di andata, hanno giocato davvero bene. Davvero molto bravi, bei giocatori, allenatore preparato. Complimenti».

CHALCIO – Nella tua classifica personale dove metti questo primo posto e questa promozione con il Preonzo?

Luigi Vernava: «Non è stata la prima promozione, ne ho fatte altre, ad esempio con il Semine sempre dalla Quinta alla Quarta lega, e anche il calcio giovanile mi ha dato tante soddisfazioni. Diciamo che il mio cuore è legato al Monte Carasso dove ho allenato per nove anni una squadra portandola dagli allievi D agli allievi A: quando quei ragazzi mi vedo in giro e mi salutano ancora con affetto è una cosa bellissima, che va oltre alle vittorie dei campionati. Ma devo anche dire che quest’ultima vittoria con il Preonzo è stata fantastica, mi ha riempito di orgoglio perché come detto mi sembra che fossero nove anni che la squadra non riusciva a tornare in Quarta lega. Più in generale, ho ricordi belli in tutte le squadre che ho allenato, ormai è quasi quarant’anni che sono in panchina: ho fatto anche la Seconda lega con il Pedemonte, la Terza con il Gambarogno, poi la Moderna, dirle tutte sarebbero troppe. Ma voglio chiudere con il Preonzo: qui l’ambiente è splendido, c’è un presidente che è un grande conoscitore di calcio, con cui ho instaurato un bellissimo rapporto. Tornando alla domanda, sì questa è stata una delle vittorie più belle».

CHALCIO – Andate in Quarta lega, ma mi sembra che il prossimo anno la categoria sia un po’ un pastrocchio. Tu cosa ne pensi?

Luigi Vernava: «Non sappiamo ancora se l’anno prossimo ci sarà o meno una Quinta lega. E questo la dice lunga. Se la Quinta lega dovesse sparire viene da sé che la prossima Quarta lega, per valore, sarebbe purtroppo la nuova Quinta lega. Questa riforma non mi è piaciuta. Capisco le difficoltà della Federazione. Ma fatta così a metà anno, non è stato bello. Siamo partiti con un regolamento e abbiamo finito la stagione con un altro. Fare sette o otto promozioni che valore ha? Anzi, mi correggo, non parliamo di valore, dico semplicemente che a me è piaciuto poco».

CHALCIO – Parentesi dediche: hai qualcuno in particolare a cui dedicare questa vittoria?

Luigi Vernava: «Dedico la vittoria alla società e ai ragazzi, non mi viene in mente nessun’altro. La vittoria è loro. Se la sono meritata. Hanno lottato e si sono impegnati fino alla fine. Pensa che anche venerdì scorso, al nostro ultimo allenamento della stagione, avevo più di venti ragazzi, non è scontato in Quinta lega. Non capita quasi mai. Invece i miei sono stati sempre presenti, per tutto l’anno. Fantastici. Ripeto questa vittoria è tutta per loro, dei ragazzi, e della società».

CHALCIO – Mister Vernava e Preonzo avanti insieme? La Quarta lega è solo l’inizio?

Luigi Vernava: «Onestamente per il futuro non sappiamo ancora, non abbiamo ancora parlato e ci troveremo settimana prossima per farlo. Prima volevamo chiudere bene la stagione. Mettere un punto. Io qui sto molto bene, ho trovato delle persone e dei ragazzi fantastici. Valuteremo settimana prossima. Però posso dire che se dovesse essere confermata questa squadra, magari con l’arrivo di due/tre giocatori, allora il Preonzo anche l’anno prossimo potrebbe fare un buon campionato. E per buon campionato intendo nelle prime quattro/cinque posizioni».


VERDETTI QUINTA LEGA (GRUPPO 2)

Campione gruppo 2 e promosso in Quarta lega: Preonzo.

Secondo classificato (promosso in Quarta lega): Aramaici Suryoye.

Terzo classificato (promosso in Quarta lega): Verzaschesi.

Quarto classificato (promosso in Quarta lega): Minusio.

Quinto classificato (promosso in Quarta lega): Bodio.

Sesto classificato (promosso in Quarta lega): Leventina.

Settimo classificato (promosso in Quarta lega): Chironico.

Ottavo classificato (ripescaggio in Quarta lega): Gorduno.


LA CLASSIFICA (QUINTA LEGA, GRUPPO 2)

Preonzo 43 pt (22), Aramaici Suryoye 43 (22), Verzaschesi 40 (22), Minusio 35 (22), Bodio 29 (22), Leventina 28 (22), Chironico 23 (22), Gorduno 21 (22), Sant’Antonino 20 (22), Pedemonte 18 (22), Aquila 10 (22). *Tra parentesi le partite disputate **Tegna ritirato


QUINTA LEGA – REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI

CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:

  • Promozione in Quarta lega delle due vincitrici, delle due seconde classificate, delle due terze classificate, delle due quarte classificate, delle due quinte classificate, delle due seste classificate e delle due settime classificate dei due gruppi.
  • Promozione in Quarta lega della ottava classificata del gruppo 2. Nessuna promozione dell’ottava classificata del gruppo 2 nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale.
  • Nessuna retrocessione.

CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:

  • Promozione in Quarta lega delle due vincitrici, delle due seconde classificate, delle due terze classificate, delle due quarte classificate, delle due quinte classificate, delle due seste classificate e delle due settime classificate dei due gruppi. Promozione soltanto della settima classificata del gruppo 2 nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale.
  • Nessuna retrocessione.

CASO 3 Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:

  • Promozione in Quarta lega delle due vincitrici, delle due seconde classificate, delle due terze classificate, delle due quarte classificate, delle due quinte classificate, delle due seste classificate dei due gruppi.
  • Promozione in Quarta lega della settima classificata del gruppo 2. Nessuna promozione della settima classificata del gruppo 2 nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale.
  • Nessuna retrocessione.

 

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