FC Lugano II vs FC Solothurn, sabato 10 giugno 2023
Il Lugano II si conquista con assoluto merito l’ascesa in YAPEAL Promotion League, superando nel ritorno della finale-playoff il Soletta grazie alla magia di Alexander Gerndt e al tap-in da zero metri di Niccolò Spinelli
Primi istanti a oltranza di «studio» tra due formazioni che si giocano l’accesso al terzo livello del pallone rossocrociato. All’interno di essi, i solettesi provano a innervosire i giovani bianconeri con una serie di interventi fallosi che negano la fluidità della manovra, che è ad ogni modo più che favorevole ai padroni di casa. I protetti di mister Ludovico Moresi mostrano chiaramente le loro intenzioni, controllando le operazioni e cercando la profondità con una certa costanza. Il primo tentativo di sbloccare la partita capita al quarto d’ora e porta la firma di Alexander Gerndt, fulcro del gioco offensivo ticinese. Il centravanti svedese s’incarica di una conclusione mancina da distanza siderale che si spegne di poco a lato, con Severin Fankhauser fortunato a battezzare fuori il pallone. Il tutto mentre la pioggia torna a cadere copiosa sul Luganese.
I ticinesi sono molto presenti e al ventreesimo minuto grazie ad Andrea Campello vanno in percussione e alla conseguente ricerca dello specchio della porta, che non viene trovata per una questione di un paio di metri. Le idee locali sono interessanti sotto tutti i punti di vista, ma la scivolosità del terreno non consente un gioco «di fino». Serve così un’invenzione da lontano. E chi se non Gerndt si prende a carico di essa. Il #9 ritenta il medesimo tentativo di avvio gara. La differenza è che questa volta il tiro è più preciso e di conseguenza vincente sul palo protetto dall’estremo difensore confederato. Il vantaggio è il giusto premio. Quando mancano due giri d’orologio al quarantacinquesimo, Leonid Srdić vede il suo mancino dall’interno dell’area bloccato all’ultimo secondo da un difensore biancorosso.
Il ritorno dagli spogliatoi regala ai giovani bianconeri il raddoppio. Un’azione travolgente di Andrea Campello, che si libera di tre avversari con se bevesse un bicchier d’acqua, consegna a Niccolò Spinelli, posizionato esattamente sulla linea di porta, di iscrivere il suo nome sul tabellino dei marcatori con un semplice tap-in a in due tempi. Costretti ad aprirsi e a proporre qualcosa di più in zona offensiva, i solettesi si fanno vedere dalle parti di Šerif Berbić con un mancino sbilenco di Sofian Joseph Domoraud Operi all’ottavo di questa ripresa. Tre giri di lancetta più tardi, Noah Probst ha la chance per riaprire la contesa, ma la sua conclusione mancina termina di poco a lato dopo l’ottimo lavoro preparatorio di Domoraud.
Il terzo rischio si corre al sessantaduesimo, istante nel quale Campello si immola, respingendo in calcio d’angolo il pericolo più grande creato dagli ospiti. Sul fronte opposto, una proiezione superlativa dello stesso #2 – autore di una prestazione «da urlo» – manda Spinelli al sinistro al volo, che si spegne a un palmo dal montante. Le emozioni proseguono a ritmo elevato e al sessantanovesimo Domoraud vede il suo rigore in movimento terminare la sua corsa sulla parte bassa della traversa. Dopodiché, complice anche un po’ di evidente stanchezza per una stagione lunghissima, le due contendenti faticano a mettersi in ambasce a vicenda. A far sussultare l’ottima cornice di pubblico è allora una direzione arbitrale di un livello effimero e tutt’altro che «sul pezzo». Poco importa alla fine, perché la promozione finisce nelle tasche del Lugano II, che accompagna Servette U21, Delémont e Paradiso in YAPEAL Promotion League!
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Prima Lega Classic 2022-2023, playoff, finale, ritorno – Stadio di Cornaredo, Lugano (TI)
FC Lugano II vs FC Solothurn 2-0 (1-0) – [aggregate > 3-1]
Reti – 32′ Alexander Gerndt 1-0, 49′ Niccolò Spinelli 2-0.
Ammoniti – 5′ Damian Kelvin, 11′ Andrea Maccoppi, 46′ Stefano Cossu, 73′ Alexander Gerndt, 79′ Šerif Berbić.
Espulsi – nessuno.
FC Lugano II (4-3-3): Šerif Berbić – Andrea Campello, Stefano Cossu, Leonid Srdić, Fabian Stöber – Andrea Maccoppi, Armend Zahaj (90′ Santiago Pedrazzini), Gianluca Pizzagalli (68′ Romeo Morandi) – Alexander Gerndt (77′ Matteo Lape), Niccolò Spinelli (90′ Abel Marc), Simone Musumeci. Allenatore: Ludovico Moresi.
FC Solothurn (4-4-2): Severin Fankhauser – Fabian Kohler, Damian Kelvin, Onno Kökenbier (90′ +2′ Mica Zimmermann), Jano Loosli – Noah Probst, Marco Mathys, Adijan Keranović. Hannes Hunziker – Emmanuel Mast, Sofian Joseph Domoraud Operi. Allenatore: Thomas Binggeli.
Arbitro – Logan Berchier /// Assistente 1 – Kevin Auderset /// Assistente 2 – Jonathan Collaud /// Quarto ufficiale – Luca Schelbli.
