La giornata che sta volgendo al termine è stata contraddistinta da una doppia seduta di allenamento per la rosa bianconera
Il menù odierno ha riguardato una prima fase mattutina in cui si è preparata la tattica che sarebbe tornata utile nella sessione pomeridiana. L’infortunio alla caviglia subito nel Principato del Liechtenstein da Bálint Vécsei ha costretto pure oggi ai box il centrocampista ungherese. La sua assenza va ad aggiungersi a quelle dei lungodegenti Antonini Culina e Jonathan Sabbatini.
Di seguito il dettaglio degli avvenimenti odierni:
COSA È SUCCESSO IN MATTINATA – sono le dieci e i ragazzi si ritrovano puntuali sul campo B1 per la prima volta di questo mercoledì. Volti concentrati si scorgono all’orizzonte, segno che la disfatta di Vaduz ha lasciato il segno e la voglia di riemergere immediatamente (anche se bisogna attendere ancora fino a domenica) è più viva che mai. Ed è così che si svolge il riscaldamento, un intenso richiamo atletico sotto l’attenta guida del preparatore atletico, che sprona come d’abitudine i giocatori a non abbassare in nessun caso la guardia. Dopodiché, avviene la divisione in due gruppi. Una delegazione rimane sul campo con mister Andrea Manzo e il suo vice Mirko Conte a preparare e affinare i movimenti tattici di squadra coordinati. L’altra parte segue il prof. Nicholas Townsend per una fase di potenziamento fisico attraverso corse sulle rampe dello stadio. I ruoli vengono invertiti dopo una ventina di minuti circa. La mattinata si chiude così, con tutti i calciatori che effettuano entrambe le fasi preparatorie a ciò che avverrà qualche ora più tardi, ossia una partitella a campo ridotto con sponde laterali, preparata ad hoc dallo staff tecnico.
COSA È SUCCESSO NEL POMERIGGIO – prima di sfidarsi, però, i bianconeri effettuano due fasi: inizialmente si riscaldano con il tradizionale torello e poi si sottopongono all’altrettanto classico giro-palla con l’obiettivo della precisione assoluta nel passaggio attraverso semplici scambi, fraseggi e lanci al compagno posizionato sul paletto opposto. Terminata questa parte, ecco arrivare l’anticipata partitella tematica. Il significato di questo esercizio risiede nel comprendere il gioco in atto utilizzando le sponde laterali per andare al tiro e, conseguentemente se possibile, pure ad insaccare la palla in fondo alla rete. Con i ragazzi divisi in tre squadre le sfide sono risultate piene di energia e con un’elevata intensità. Giocare la sfera a tre tocchi è la particolarità pensata dallo staff per questo esercizio. La chiusura avviene con una partita a ranghi completi e della durata di due tempi da sei minuti ciascuno.
COME SI PROSEGUIRÀ – i ragazzi bianconeri torneranno in campo domani, giovedì e primo giorno del mese di dicembre, per un’ulteriore doppia seduta di allenamento, con inizio fissato per le 10:00 (mattina) e per le 15:30 (pomeriggio). Venerdì e sabato sono invece previste due sedute singole (ore 10:00).
