Il colpo di René Weiler

scritto da Flavio Ferraria

Renè Weiler (Foto internet) si è consacrato giovedi sera a San Pietroburgo  uno dei migliori allenatori svizzeri. Classe 1973. Ex difensore di Winterthur- sua città natale- Servette e Zurigo.  Ha iniziato la sua carriera come allenatore a Winterthur facendo l’assistente a Rueda. Per lo svizzero-spagnolo  arriverà  l’esonero e a guidare il club ad interim viene promosso proprio Weiler . Dura poco la sua permanenza  nella prima squadra.  Il mister  non ne fa un dramma: torna ad allenare  l’under 18. Nel 2004 arriva la chiamata a San Gallo.  Gli viene affidata la prima squadra per tre giornate. Dopo di che viene ancora  “retrocesso”  ad allenare l’Under 21.

Nel 2008-09 ancora giovani:  under 16 del GCZ.  Nel 2009 firma per due stagioni con lo Sciaffusa,  poi Aarau dal 2011 al 2014. In Argovia Weiler fa vedere tutte le sue  capacità. In Svizzera lo scetticismo su di lui continua.  In Germania credono in questo giovane allenatore.  Il Norimberga  (9 volte campione di Germania e 4 volte vincitore della Coppa di Germania)  gli affida  la responsabilità di riportare il prestigioso club tedesco in Bundesliga. Nella  prima stagione i biancorossi  arrivano noni. Nella seconda stagione il club è il protagonista assoluto  del campionato cadetto.

La squadra di Weiler si giocherà lo spareggio per la promozione per accedere alla massima serie tedesca   contro l’Eintracht Francoforte. Sembra un segno del destino che a Weiler la Svizzera gli giri sempre le spalle.  Il gol che condanna il Norimberga lo segna  Seferovic.

L’avventura tedesca si conclude qui. In Svizzera i club più importanti non si accorgono o non vogliono accorgersi di Weiler. A giugno 2016 in Belgio  un club con un albo d’oro di 33 vittorie in campionato, 9 Coppe di Belgio,1 Coppa di lega, 12 Supercoppe.

In Europa: 2 Coppa delle Coppe, 1 Coppa Uefa 2 Supercoppe Uefa  che risponde al nome del Royal Sporting Club Anderlecht lo chiama per la firma del contratto. Obbiettivo  vincere il campionato che manca dalla stagione 2013-14. Dopo 27 giornate il sodalizio di Bru è in testa alla classifica con 55 punti e sono lanciati per la vittoria finale. Nel frattempo a San Pietroburgo, sedicesimi di Europa League, contro lo Zenit:  Weiler da lezione  e fa lo sgambetto a un allenatore che risponde al nome di Lucescu. I belgi qualificati  per gli ottavi.

Basterà per convincere gli scettici? Basterà a convincere, solo a titolo di esempio, il Basilea?

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