FCM: la fiducia di Moscatiello per i progressi della squadra

scritto da Redazione

MENDRISIO – Dopo partita con Luca Moscatiello, costretto agli straordinari dall’alto di una condizione atletica eccezionale che lo ha portato ad essere il padrone del centrocampo di un Mendrisio che sembra finalmente tornato ad alti livelli dopo un avvio di stagione un po’ così. Chi si attendeva la solita flessione nella seconda metà della ripresa, è rimasto colpito dalla reazione che la squadra ha messo in campo dopo il pareggio del Wettswil. Forse più una reazione di carattere, ma comunque sufficiente per riprendere in pugno il risultato ed il controllo della partita.

” Nel primo tempo andiamo sempre molto bene, riusciamo a stare stretti, creiamo occasioni, facciamo tanto possesso palla (Ardemagni a fine partira dirà 85 a 15  NDR) poi è anche abbastanza normale che verso la metà del secondo tempo paghiamo un po’ di stanchezza. Corriamo effettivamente molto, ma credo che stiamo progredendo anche in quanto a tenuta. Nel secondo tempo abbiamo avuto una buona conferma dopo il loro pareggio riuscendo a reagire segnando due reti nell’ultima parte della partita grazie al fatto di essere riusciti a stare molto alti”.

La classifica non si guarda ma siete lì….

” Oggi abbiamo dato un segnale importante a noi stessi e al campionato. Siamo riusciti a bissare la vittoria di sabato scorso a Tuggen e adesso vogliamo andare a Balzers per fare altri tre punti. Siamo veramente contenti”.

Anomalo ritrovarsi all’indomani di una grande vittoria come quella di Tuggen con un undici di partenza abbastanza stravolto da quattro cambiamenti.

” Tutti i giocatori che sono stati chiamati in causa hanno fatto bene la loro parte. Oggi abbiamo iniziato con Perego, un giovanissimo 2001 in campo dall’inizio che ha fatto una partita straordinaria: lo abbiamo guidato bene da dietro, ma lui è entrato senza paura come fosse uno di noi da una vita. Gioca uno o gioca l’altro siamo contenti tutti quanti perchè la competitività può solo aiutarci a migliorare. E oggi hanno fatto tutti molto bene.”

Un Mendrisio abbastanza imprevedibile che cambia spesso faccia a seconda dell’avversario, ma che ha ritrovato il sorriso in contemporanea al ritorno a quel 4-3-3 che da qualche stagione è un po’ una caratteristica di questo gruppo di giocatori.

“Devo dire che abbiamo cercato di far bene con qualsiasi tipo di modulo provato fino ad oggi. Con questo 4-3-3 però è da due partite che ci troviamo benissimo. Ci troviamo in sintonia. Abbiamo qualche uomo in più in mezzo al campo che non fa mai male, soprattutto nei secondi tempi quando è un po’ naturale per noi soffrire un po’. Questo 4-3-3 un po’ ci appartiene come Mendrisio e ci sta dando delle belle soddisfazioni e soprattutto tanti punti. Speriamo di continuare così perchè siamo tutti contenti”.

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