FC Lugano, Mattia Croci-Torti nel pre-Servette: «Kacper Przybyłko? È dai tempi di Miroslav Čovilo e Marc Janko che non avevamo un giocatore del genere…»

scritto da Claudio Paronitti
Mattia Croci-Torti

Mattia Croci-Torti

Quasi portata a termine la settimana di allenamenti (all’appello manca solamente la seduta di rifinitura, che avrà luogo domani mattina), i ragazzi del Lugano sono pronti per affrontare la più lunga trasferta dell’anno

Domenica pomeriggio, i protetti di mister Mattia Croci-Torti saranno impegnati sotto le volte dello Stade de Genève di Ginevra, dove duelleranno con il Servette, reduce dalle fatiche di giovedì sera contro i bulgarii del Ludogorets Razgrad. Nel classico appuntamento con i media del venerdì, il 41enne tecnico dei bianconeri si esprime su svariati temi. Ecco, di seguito, i principali sui quali si è discusso nella settimanale conferenza stampa pre-partita:

«L’arrivo (nel frattempo ufficializzato) di Kacper Przybyłko? Il suo inserimento è un’opportunità, perché ha caratteristiche diverse rispetto agli attaccanti che abbiamo in rosa. È dai tempi di Miroslav Čovilo e Marc Janko che non avevamo in rosa un elemento del genere. Essendo polacco nato in Germania, il suo ambientamento non è andato male, si è subito trovato a suo agio. Non gioca da ottobre, ci potrà dare una mano, ma non a partire da questa sfida con il Servette o dalla prossima con lo Zurigo. Ci darà altre soluzioni offensive con avversari che si chiudono. L’unica espulsione ricevuta in carriera (a 20 anni in Regionalliga con la maglia del Colonia II)? Speriamo che non ne riceva una seconda qui a Cornaredo. Scherzi a parte, non pensiamo troppo a questi aspetti. La settimana scorsa si è registrato il record di cartellini rossi in Super League. Detto ciò, non intendo fare polemiche sugli episodi che vengono valutati davanti allo schermo.

Le riflessioni sul mercato? Può essere complicato da comprendere all’esterno. Poi, bisogna essere bravi a valutare nel suo complesso il tutto. Sono molto contento dell’arrivo di Kacper. Può dare qualche soluzione in più che cercavamo in molte partite. Troppe volte abbiamo incontrato difficoltà nello scardinare le difese avversarie. Spero che il suo arrivo possa dare stimoli ai compagni. Volevamo per contro fare qualcosa nel ruolo di terzino destro, ma ci sono elementi come Jhon Espinoza che ci possono dare una grande mano. La nostra è una rosa importantissima. Cerchiamo di guardare a chi abbiamo in casa con l’obiettivo di trovare nuove alternative.

Il Servette arriva in salute, ma dopo il giovedì di Coppa Svizzera potrebbe esserci uno strascico di energie. Dobbiamo iniziare la partita in modo migliore rispetto alle ultime uscite, dove l’approccio non è stato positivo. I granata hanno due squalificati, ma hanno “risparmiato” giocatori come Timothé Cognat o Dereck Kutesa. Noi vogliamo avviare la gara in maniera diversa dal primo minuto. La classifica è corta e tutto è possibile».

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