Vitor de Jesus Dos Santos – © FC Collina d’Oro
Il Collina d’Oro ha ripreso il cammino in campionato con una vittoria nello scontro cantonale casalingo contro l’Ascona
Il successo per 3:2 (0:0) osservato sul terreno sintetico del Campo Campari di Gentilino ha permesso ai gialloblù di rintuzzare l’attacco del Locarno, sempre distante quattro punti a parità di partite disputate.
Una volta chiuso il primo discorso del girone di ritorno, ci siamo affidati al tecnico dei luganesi, mister Vitor de Jesus Dos Santos, per l’abituale analisi post-partita. Eccola di seguito:
«Non è facile iniziare con un derby. È stata una partita complicata per le difficoltà create dall’Ascona, una squadra che ha dimostrato organizzazione difensiva e grande umiltà, venendo da noi giocando con il blocco “basso” e molto compatto e cercando di non perdere la partita.
Dal canto nostro, abbiamo fatto fatica a trovare soluzioni, non c’era spazio e nei duelli sono stati bravi a impedire che la palla arrivasse con pericolo nella zona “calda”.
Nel secondo tempo siamo stati molto più aggressivi sia con che senza la palla, pur correndo qualche rischio di troppo. A seguito di una disattenzione difensiva (dove eravamo in superiorità numerica all’interno dell’area), Leandro Fuso colpisce di testa segnando il primo gol contro il corso del gioco.
E da questo momento esce la grande squadra che abbiamo. Con grande qualità e un atteggiamento positivo si riesce a siglare due reti in tre minuti, sbagliando comunque diverse altre occasioni (posso dire clamorose). Con grande sorpresa, attraverso un contropiede, i biancoblù pareggiano creando un po’ di ansia, ma poco più tardi la qualità di gioco e individuale dei miei ragazzi rimette “giustizia” a quello che abbiamo fatto per l’intera gara.
Complimenti a tutti i miei giocatori che si sono comportati come veri campioni e anche all’arbitro che è stato all’altezza di dirigere questo derby. Il risultato finale è più che giusto per le occasioni create e sprecate».
