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da www.rsi.ch
Ora è definitivo: Breel Embolo difenderà i colori della Nazionale rossocrociata. Dopo aver ricevuto venerdì il passaporto, il 17enne camerunense ha dichiarato tramite il sito del Basilea che “dopo lunga riflessione ho deciso che in futuro giocherò per la Svizzera, per il Paese in cui ho passato la maggior parte della mia vita”.
Nato il 14 febbraio 1997 a Yaoundé, Embolo è arrivato da noi all’età di sei anni e nel 2010 è entrato a far parte del club renano.
“Purtroppo non si può giocare per due selezioni. La mia non è una scelta contro il Camerun, ma per la Svizzera. Entrambe le Federazioni mi hanno corteggiato intensamente e vorrei ringraziarle per questo. Spero che la mia decisione venga rispettata e accettata”. Prendendo la nazionalità elvetica, il giovane aveva comunque già rinunciato alla Nazionale del suo paese natio, che non ammette la doppia cittadinanza. Inoltre, bisognerà aspettare fino al suo 18o compleanno per avviare le procedure per la licenza internazionale, visto che nessuno tra i suoi genitori e i nonni è nato in Svizzera. Ciò non toglie che potrebbe essere a disposizione di Vladimir Petkovic per i prossimi impegni, la sfida di qualificazione a Euro 2016 del 27 marzo contro l’Estonia e l’amichevole del 31 marzo con gli Stati Uniti.
“Purtroppo non si può giocare per due selezioni. La mia non è una scelta contro il Camerun, ma per la Svizzera. Entrambe le Federazioni mi hanno corteggiato intensamente e vorrei ringraziarle per questo. Spero che la mia decisione venga rispettata e accettata”. Prendendo la nazionalità elvetica, il giovane aveva comunque già rinunciato alla Nazionale del suo paese natio, che non ammette la doppia cittadinanza. Inoltre, bisognerà aspettare fino al suo 18o compleanno per avviare le procedure per la licenza internazionale, visto che nessuno tra i suoi genitori e i nonni è nato in Svizzera. Ciò non toglie che potrebbe essere a disposizione di Vladimir Petkovic per i prossimi impegni, la sfida di qualificazione a Euro 2016 del 27 marzo contro l’Estonia e l’amichevole del 31 marzo con gli Stati Uniti.
