Coppa Ticino: al Vacallo non basta il cuore, Rancate eliminato

scritto da Riccardo Vassalli
Dopo le nevicate dello scorso weekend che hanno visto rinviare tutte le partite in programma di Coppa Ticino, ieri si è scesi regolarmente in campo a Morbio per la sfida dei 1/16 tra il Vacallo e il Gambarogno Contone, e a Lugano per il primo math degli 1/8 tra i locali del Rapid Lugano e il Rancate. Fatali, ancora una volta, sono stati i calci di rigori per i gialloverdi di Gaffurri, dopo i tempi regolamentari e supplemantari ricchi di emozioni. A passare in vantaggio sono stati gli ospiti dopo soli 5′ con un pallonetto beffardo a sorprendere il portiere di casa. Poco più tardi è il solito Scacchi a ristabilire il punteggio in parità, ma con l’inizio della ripresa sono nuovamente i locarnesi a portarsi sul 2:1. I padroni di casa, mai domi, reagiscono all’istante e prima di pareggiare il conto falliscono anche un calcio di rigore. La lotteria dei rigori è stata decisa ad oltranza. Passa il turno il Gambarogno che accede agli ottavi di finale.

Davanti al pubblico amico il Rapid Lugano si conferma ambizioso e riesce a passare il turno contro una compagine di categoria superiore. Squillace poco prima della pausa manda in vantaggio i suoi. Il Rancate al 89′ riesce con i denti a riacciuffare il pareggio con Patierno, permettendo ai neroverdi di andare ai supplementari. Quando sembrava tutto indirizzato verso i calci di rigore, il Rapid Lugano di Copelli riesce a siglare la rete che vale l’accesso ai quarti di finale grazie al sigillo di Berisha. (rv)

Leggi anche questi...