Coppa Svizzera, primo sorriso stagionale per il Bellinzona; niente «colpaccio» ma Malcantone, Mendrisio e Taverne escono a testa alta

scritto da Claudio Paronitti

Non è bastato il gol del vantaggio di Gabriele Mascazzini per superare il Kriens – © Mattia Allevi/FC Mendrisio

Oltre all’agevole successo del Lugano a Gunzwil, il sabato di Helvetia Coppa Svizzera ha regalato un sorriso al Bellinzona

I granata si sono agevolmente imposti a Buchs, chiudendo definitivamente la contesa nella ripresa. Nulla da fare, invece, per le altre tre ticinesi in campo quest’oggi, ossia Malcantone, Mendrisio e Taverne, che escono comunque a «testa alta» dalla competizione.

FC BUCHS vs AC BELLINZONA 0:4 (0:1)

Senza successi, e con un solo punto conquistato in quattro uscite ufficiali in dieci Challenge League, la formazione granata ritrova il sorriso calando il poker contro l’avversario sangallese di Seconda Lega. Il tecnico Sandro Chieffo ha ringraziato in particolare l’attaccante uruguaiano Rodrigo Pollero, che ha aperto le marcature, e Valentino Pugliese, che le ha chiuse nel finale con un penalty, per l’approdo al round successivo. Ora, se i sopracenerini non vogliono mantenersi nei bassifondi della graduatoria, devon giocoforza alzare il proprio livello. E non sarà semplice, perché venerdì prossimo al Comunale arriva il Thun del grande ex-Mauro Lustrinelli.

FC MALCANTONE vs FC TUGGEN 1:2 (1:1)

I sottocenerini di mister Omar Copelli, militanti in Seconda Lega e prossimi ad aprire la stagione agonistica, hanno tenuto a lungo «in scacco» i più quotati avversari di Prima Lega Classic, venendo superati solamente nel finale di gara. Dopo il «botta e risposta» nell’ultimo terzo della frazione di partenza, gli svittesi hanno dovuto attendere il finale di gara per fare la differenza sul terreno del Centro Sportivo Roque Maspoli di Caslano.

FC MENDRISIO vs SC KRIENS 1:3 (1:0)

I ragazzi di mister Amedeo Stefani hanno sognato per un tempo e poco più il «colpaccio» al cospetto della formazione di una categoria superiore. Avanti dopo otto giri di lancetta con Gabriele Mascazzini, i momò hanno incassato un terribile «uno-due» lucernese tra il cinquantesimo e il cinquatottesimo, quando Nathan Kahumba e Lukas Riedmann hanno ribaltato la situazione a favore degli uomini guidati da Sven Lüscher, i quali hanno abbellito il punteggio in pieno recupero con Célien Wicht (95′).

AC TAVERNE vs SC BRÜHL 0:3 (0:1)

La squadra di mister Andrea Lanza ha dato del filo da torcere ai sangallesi per buona parte dell’incontro, ma non è riuscita a far valere il «fattore-casalingo» per ottenere il pass per il secondo turno del torneo. Davanti a 500 spettatori, le Aquile giallonere si sono creati tre occasioni ravvicinate (due con Facundo Episcopo e una con Federico Novaresi) prima di incassare il vantaggio svizzero-orientale. Autore del gol del vantaggio è Felipe Martins Dorta al quarantaduesimo minuto. Il colpo di testa di Carlos Sílvio al cinquantesimo ha di fatto chiuso il confronto, con il tris ospite giunto a dieci minuti dal novantesimo con un calcio di rigore di Felipe Martins Dorta.

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