CL: i numeri di Chiasso – Bienne

scritto da Davide Perego

di Elvezio Rigamonti
Parli di Bienne e a Chiasso vengono i brividi, poiché in passato più di una volta i Seeländer hanno combinato dei brutti scherzi ai rossoblù. Il primo di questi costò alla squadra di confine addirittura il titolo svizzero. Era l’11 maggio 1951 allorquando il Chiasso ospitava i biancorossi bernesi, saldamente ancorati sul fondo della classifica. Eppure in quell’occasione gli ospiti sbancarono il Comacini con un perentorio 4-2, riuscendo nella ripresa a sovvertire il 2-1 in favore dei rossoblù maturato nel primo tempo. La sconfitta permise al Grasshopper di prendersi due punti di vantaggio in testa alla classifica. Il Chiasso non riuscì più, nelle tre rimanenti giornate di campionato, ad agguantare gli zurighesi.
Ancora vivo nella memoria dei tifosi più anziani l’epilogo della sfida giocata ,sempre al Comacini, il 5 giugno 1965. Chiasso e Bienne lottavano con il Bellinzona contro la retrocessione in Lega Nazionale B. Oggi come allora si era alla penultima giornata. I rossoblù disputarono una partita gagliarda sotto un tremendo acquazzone. L’estremo difensore biennese Rosset in più di un’occasione salvò la propria squadra dalla capitolazione, mentre al 68’ Gnägi con una staffilata dalla distanza beffò un incolpevole Caravatti, decidendo partita e destino del Chiasso. Il bilancio del confronti diretti tra Chiasso e Bienne in campionato parla di 21 vittorie ticinesi, 9 pareggi e 17 sconfitte. Al Comunale i rossoblù hanno rimediato 11 vittorie 4 pareggi e 8 sconfitte. Tuttavia, dal suo ritorno in Challenge League nel 2010, il Chiasso è riuscito a battere i Seeländer in sole due occasioni, collezionando ben 7 sconfitte (2 i pareggi). In questa stagione il bilancio è di perfetta parità con una vittoria casalinga a testa e un pareggio.

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