Si fa in fretta a lasciarsi trascinare dagli entusiasmi estivi. E’ raro infatti ammettere di non aver fatto il possibile per accontentare allenatori e tifosi. Dopo il mediocre torneo 2015-2016, a Wohlen serpeggia un po’ di preoccupazione per un campionato di Challenge League che avrebbe potuto nascere all’insegna della precarietà.
Il nome della compagine argoviese, così come quello di Le Mont e Chiasso sembrava chiudere per tutti il cerchio delle candidate alla retrocessione. Oggi – senza alcun tono polemico – la precarietà è di casa essenzialmente a Chiasso. Anche alla Niedermatten infatti si è operato con la consapevolezza che per giocare una stagione competitiva servissero innesti importanti e compatibili con il budget disponibile. Sono arrivati per ora elementi di ottimo valore per la categoria quali Sandro Foschini, Sead Hajrovic, Janick Kamber, Janko Pacar e soprattutto l’ex capitano del Lucerna Florian Stahel, reduce dalla mezza stagione giocata a Vaduz.
Di contorno ma per nulla sconosciuti ecco Marko Dangubic dallo YB, Yannick Schmid dal Lucerna e un certo Noah Loosli che il GC ha lasciato andare dopo lunga riflessione. La partenza di un elemento molto bravo quale Joël Geissmann (meritatamente in Super League) sembra dunque colmato con discreta fiducia. Il campo offrirà subito un bel Le Mont – Wohlen, ovvero un confronto fra due squadre accreditate di una buona campagna estiva.
ARRIVI: Marko Dangubic (Young Boys U21), Sandro Foschini (Winterthur), Sead Hajrovic (Winterthur), Janick Kamber (Bienne), Noah Loosli (Grasshopper), Janko Pacar (Petrolul/ROM), Yannick Schmid (Lucerna), Florian Stahel (Vaduz)
PARTENZE: Jordan Brown (?), Nicolas Bürgy (Young Boys), Joël Geissmann (Thun), Simon Grether (Lucerna), Cristian Ianu (Muri), Deni Kadoic (?), Bujar Lika (?), Samir Ramizi (NE Xamax), Rexhep Thaqi (?), Marijan Urtic (Chiasso), Michael Weber (?)
