Challenge League, round-up 32ª giornata: risultati, marcatori, resoconti delle cinque sfide e classifica

scritto da Claudio Paronitti

FC Stade Lausanne Ouchy vs Neuchâtel Xamax FCS, venerdì 5 maggio 2023

Quattro anticipi al venerdì e un posticipo alla domenica. È con questa rinnovata formula che le compagini militanti nella categoria cadetta di dieci Challenge League hanno proposto la 32a giornata della stagione agonistica 2022-2023

Il weekend si apre con la vittoria alla distanza dello Stade Lausanne Ouchy su un Neuchâtel Xamax praticamente condannato (almeno con la sentenza del campo…) allo spareggio per mantenere la categoria. Il Bellinzona torna dalla trasferta di Sciaffusa con un pugno di mosche tra le mani, mentre in contemporanea il Losanna cade sul terreno della capolista Yverdon. In prima serata, l’Aarau perde l’ennesima occasione stagionale, dividendo la posta in palio con un decisamente più soddisfatto Wil. Nel tardo pomeriggio del settimo giorno della settimana si osserva una pirotecnica divisione della posta in palio tra l’ambizioso Thun e l’ufficialmente salvo Vaduz.

Ecco, di seguito, i risultati e i marcatori, con annessi resoconti, oltre alla classifica parziale dopo trentadue turni ufficiali di DCL.

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FC Stade Lausanne Ouchy vs Neuchâtel Xamax FCS 2-0 (0-0) – [73′ Liridon Mulaj 1-0, 87′ Teddy Okou 2-0] – 594 spettatori

Avviato all’insolito orario delle 18:30, il derby romando dello Stade Olympique de la Pontaise propone una prima parte tutt’altro che esaltante. Lo sterile dominio locale sbatte sulla solidità difensiva avversaria. Senza particolari emozioni si giunge alla pausa con un logico zero a zero. Lo spartito della ripresa rimane il medesimo sino all’ora di gioco, quando i neocastellani provano a uscire dal guscio, mostrandosi con più frequenza nella metà campo vodese. Una volta avvicinatisi all’ultima fase, i ragazzi di Anthony Braizat trovano lo spiraglio giusto per portarsi in vantaggio. Il merito è di Liridon Mulaj, autore di un destro dal limite che s’infila tra il palo e Théo Guivarch. Liberatisi mentalmente, i biancorossi raddoppiano con una variante su calcio di punizione che trova assai impreparata la difesa rossonera, la quale permmette a Teddy Okou di far gioire nuovamente i padroni di casa. Il penalty concesso al 93′ per un ingenuo fallo di Giovani Bamba su Nikki Havenaar, e non trasformato da Aimery Pinga (palo), avrebbe potuto riaccendere il match, che si spegne con un importante successo dello SLO.

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FC Schaffhausen vs AC Bellinzona 2-1 (0-0) – [52′ Cristian Souza 0-1 (rigore), 67′ Robin Kalem 1-1, 88′ Davide Mariani 2-1] – 1’033 spettatori – CLICCA QUI per il report della sfida della wefox Arena tra gialloneri e granata.

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Yverdon Sport FC vs FC Lausanne-Sport 1-0 (0-0) – [59′ Brian Beyer 1-0] – 4’400 spettatori

In uno Stade Municipal riempito a festa, i biancoverdi prenotano la promozione diretta nella massima serie. Il missile dal limite dell’area di Brian Beyer che piega i guanti di Thomas Castella a un batter di ciglia dall’ora di gioco fa esplodere la gioia del popolo del Nord Vaud, che sogna in maniera sempre più bramosa sfide di alto livello. Per quanto concerne gli altri episodi del derby cantonale, da segnalare in particolare un calcio di punizione in avvio di gara di Olivier Custodio deviato da Kevin Martin e un tentativo di Brighton Labeau nell’azione successiva il vantaggio locale. Non riuscendo a ottenere un successo per la terza volta di fila (due pareggi e questo kappaò), e pur rimanendo ancorati al podio, gli uomini di Ludovic Magnin rischiano di compromettere il cammino sin qui effettuato verso le zone nobili della graduatoria.

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FC Aarau vs FC Wil 1900 0-0 – [—] – 6’006 spettatori

Nonostante una miglior proposizione su tutto l’arco del confronto, gli uomini guidati da Boris Smiljanić trovano poche soluzioni per scardinare la retroguardia sangallese, la quale conquista un ottimo punto in ottica-promozione. A conferma di ciò è l’esultanza dell’intera panchina una volta udito il triplice fischio finale del direttore di gara lucernese Urs Schnyder. Per gli argoviesi, di riflesso, un nuovo arresto (l’ennesimo di una stagione iniziata con ambizioni alte e vicina a concludersi con una nuova delusione).

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FC Thun vs FC Vaduz 3-3 (3-2) – [15′ Tunahan Çiçek 0-1, 17′ Dejan Đokić 0-2, 26′ Tim Väyrynen 1-2 (autorete), 30′ Valmir Matoshi 2-2, 37′ Leonardo Bertone 3-2, 76′ Erik Wyssen 3-3 (autorete)] – 5’473 spettatori

Avvio di gara scioccante per i padroni di casa, trovatisi in doppio svantaggio nel breve volgere di centovei secondi tra il quindicesimo e il diciassettesimo per via dei punti di Tunahan Çiçek (magistrale punizione dai venti metri insaccatasi all’incrocio dei pali) e Dejan Đokić (bravo a capitalizzare un passaggio a tagliare l’area di Nicolas Hasler e superare Mateo Matić, autore di un rinvio maldestro). L’autorete dell’attaccante finlandese Tim Väyrynen (deviazione di testa nella porta sbagliata sul corner di Gabriel Barès) suona la carica per i ragazzi di Mauro Lustrinelli che, ancor prima della pausa, ribaltano il punteggio con un diagonale mancino di Valmir Matoshi (partito il leggero fuorigioco non rilevato dal secondo assistente di linea Nicolas Morf) e dal preciso destro di Leonardo Bertone che sorprende Benjamin Büchel sul suo palo di competenza. Nella ripresa si osserva una sola segnatura, ossia lo sfortunato autogol di Erik Wyssen, il quale devia con la schiena nella propria gabbia un calcio d’angolo di Fabio Fehr.

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# G V N P RETI +/- PUNTI
1 Yverdon Sport FC 32 18 5 9 59-48 +11 59
2 FC Wil 1900 32 15 8 9 58-45 +13 53
3 FC Lausanne-Sport 32 15 8 9 49-37 +12 53
4 FC Stade Lausanne Ouchy 32 14 8 10 54-48 +6 50
5 FC Aarau 32 13 10 9 57-54 +3 49
6 FC Thun 32 12 12 8 57-45 +12 48
7 FC Schaffhausen 32 11 7 14 45-50 -5 40
8 FC Vaduz 32 6 15 11 46-50 -4 33
9 AC Bellinzona 32 9 4 19 32-60 -28 31
10 Neuchâtel Xamax FCS 32 3 11 18 36-56 -20 20

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