Conferenza all’Auditorium Banca Stato a Bellinzona
“Quando genitori e figli vivono la competizione attraverso lo sport” dibattito seguito con molto interesse da uanplatea gremitissima, con la partecipazione di sportivi ticinesi, allenatori, dirigenti, genitori e appassionati di sport
Ieri a sera presso l’Auditorium Banca Stato a Bellinzona ha avuto luogo un interessante serata dal titolo “Quando genitori e figli vivono la competizione attraverso lo sport”. La manifestazione è stata promossa dalla Fondazione Footuro, sempre vicina e a sostengo del calcio giovanile della Svizzera Italiana, al suo decimo anno di fondazione.
Ospite d’onore della serata è stato Matteo Lancini, conosciuto psicologo e psicoterapeuta della vicina penisola, presidente della fondazione Minotauro di Milano e docente presso l’Università Milano-Bicocca e Cattolica di Milano.
Relatore dell’evento Stefano Ferrando (RSI), accompagnato da Giona Morinini, noto psicologo sportivo e psicoterapeuta ticinese e la presenza con il saluto di benvenuto di un ex calciatore professionista ticinese, Fulvio Sulmoni.
Numeroso il pubblico presente che ha potuto apprezzare molti spunti e di riflessione su come affrontare lo sport, la competizione e tutto quello che deriva all’interno del contesto famigliare.
A tal proposito di esprime così il presidente Francesco Manzoni: “la Fondazione Footuro è stata fondata oramai 10 anni orsono con lo scopo di sostenere i nostri giovani calciatori. Oltre a numerosi progetti concreti e materiali già realizzati e che continueremo a proporre come palloni, casacche, porticine per la scuola calcio, ed altri ancora, crediamo che anche questo genere di iniziative con serate che trattino queste tematiche possano essere molto utili, ai giovani ma anche a chi si occupa di loro, pertanto siamo felici di aver avuto una sala al completo, ringraziando nuovamente BancaStato per la splendida accoglienza ed il rinfresco successivo, significa che quanto proposto ha riscosso interesse nei vari attori coinvolti”.
