Amichevoli, lo Zurigo riapre con il botto: un tempo per oliare i meccanismi e poi il Thalwil viene logicamente sotterrato

scritto da Claudio Paronitti

Nella giornata di venerdì, lo Zurigo ha avviato la ripresa dell’attività dopo la conclusione della trionfale stagione e domenica è stata di conseguenza la prima squadra di Credit Suisse Super League a scendere in campo per un galoppo di allenamento

Sul terreno dello Sportanlage Brand II di Thalwil, davanti a 1’300 spettatori, i campioni nazionali hanno affrontato la locale formazione, appena retrocessa in Seconda Lega Interregionale. Dopo una prima frazione in cui è ovviamente servito un po’ di tempo per ingranare, i tigurini si sono scatenati nella ripresa, sotterrando logicamente gli avversari con il risultato finale di 7-0.

L’esordio non-ufficiale del tecnico Franco Foda è positivo, perché dopo appena quattro giri d’orologio Nikola Boranijašević apre le marcature con una conclusione al volo sul cross di Adrián Guerrero. La ripresa prende avvio con due traverse, una colpita dal dischetto da Andy Gogia (48′) e una con un colpo di testa di Ilan Sauter (51′).

Dopodiché, nel breve volgere di dieci minuti, il punteggio passa dal minimo scarto a un più corposo sei a zero. Autori dei gol sono stati Mats Hanke (52′ e 60′), Lenny Janko (54′) e Fabian Rohner (58′ e 62′). Il punto finale viene iscritto al 77′ da quest’ultimo, protagonista dunque con un «hat-trick».

Da segnalare in particolare la presenza nelle fila biancoblù del 23enne difensore centrale brasiliano Fábio Campos Luis, in arte Fabão, proveniente dall’Azuriz FC, formazione che milita nel Campeonato Paranaense, e intento a guadagnarsi un contratto sulle sponde della Limmat attraverso un periodo di prova.

(nella foto, al centro: Blerim Džemaili, impegnato nel primo test-match estivo dello Zurigo contro il Thalwil – © Keystone/FCZ)

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