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di Stefano Vai
Undicesima giornata con il Malcantone in trasferta in Vallemaggia contro l’ultima in classifica . Giornata di sole, ma il terreno un po’ pesante per le piogge della notte. Malcantone con il ritorno di Cantarella tra i pali.
La partita si rileverà molto difficile per gli ospiti. I locali lottano su ogni pallone e mettono tutte le energie per far risultato con lo scopo di risalire la classifica. Il primo tempo non offre tante occasioni, ma al 22esimo Cantarella compie un vero miracolo su Rodrigues: incrocio dei pali e di nuovo Cantarella ad evitare il tap-in di Grimani. L’ACM si fa vedere con una punizione di Conti ben parata dal portiere (33′).
Nel secondo tempo non cambia molto il film della partita: il Malcantone gioca e il Maggia riparte in contropiede. primo cambio al decimo con De Bernardi per Arena nella squadra di Esposito che fatica nel trovare spazi complici alcuni giocatori sottotono che non danno il 100 %. Il tecnico del Malcantone gioca la carta Tafuri per Brunone che poco dopo l’ingresso in campo alza il pallone da ottima posizione su passaggio smarcante di Lavorato. Ad otto dal termine l’ultima mossa di Esposito con Morandi per Citella. Si decide tutto nel finale sviluppato in tre momenti chiave. Espulsione per doppia ammonizione dell’allenatore-giocatore del Maggia Agostino (83′). Calcio d’angolo di Conti (Foto archivio CHalcio) e Lavorato svetta di testa firmando il goal partita (85′). Arrembaggio dei padroni di casa: su una punizione, in mischia, la palla ,dopo aver colpito la traversa, rimbalza in campo. Tre punti preziosi che permettono al Malcantone di rimanere agganciato al treno delle prime. Vittoria non meritata contro una squadra che avrebbe invece potuto raccogliere di più. Merito degli ospiti quello di non aver subito goal nei momenti difficili e di averlo trovato nei minuti finali: un buon segnale di forza che permetterà alla squadra di arrivare alla prossima gara con il morale alto.
