Il Gruppo 4 di Seconda Lega Interregionale si è riaperto grazie al successo del Lugano Under 21 sul Paradiso, ottenuto domenica pomeriggio sul terreno principale di Cornaredo
Al termine dell’incontro, abbiamo posto al mister dei giovani bianconeri, Fernando Cocimano, una serie di domande riguardanti il recentissimo passato e il futuro che attende i suoi protetti. Ecco cosa ci ha raccontato il condottiero luganese.
Grazie a una prestazione sontuosa, i suoi ragazzi hanno confermato di essere la vera squadra anti-Paradiso. Il gap con i rivali si è ridotto a soli due punti. Ora, il sogno di “rubare” il primo posto ai biancoverdi è più vivo che mai…
Sì, direi che la prestazione è stata molto buona, sicuramente non la migliore di quest’anno, ma forse la più importante. Per questo motivo ha un sapore speciale. È vero che adesso siamo a soli due punti e proprio per questo motivo i ragazzi sanno che non possono permettersi di rilassarsi. Quando siamo ripartiti con gli allenamenti il 15 di gennaio sapevamo di non avere possibilità di errore. Purtroppo, con il Novazzano abbiamo sperperato 2 punti. La squadra sta comunque facendo un ottimo campionato. Come finirà non lo so, noi di sicuro ci proveremo e tra 3 partite tireremo le somme.
Il derby è stato deciso da uno strepitoso Leutrim Kryeziu, ma è stata tutta la squadra a dimostrare un valore immenso. Anche lei è dello stesso avviso?
Certo che spesso si parla di chi realizza i gol e in questo caso è difficile non parlare di Leutrim, che su 19 presenze ha realizzato 19 reti: direi giustamente “strepitoso”. Però sono assolutamente convinto che la differenza la fa la squadra, noi possiamo contare su una rosa di 25 giocatori, e il merito di questi risultati è di tutti loro, portieri, difensori, centrocampisti e attaccanti, senza dimenticare i miei collaboratori, i quali fanno tantissimo.
Sapendo che il Paradiso non ha più diritto all’errore, per voi le ultime tre partite potrebbero risultare un po’ più facili, soprattutto dal punto di vista mentale?
Come ho detto prima, noi abbiamo iniziato il girone di ritorno sapendo che non potevamo sbagliare, quindi queste tre partite che rimangono devono essere interpretate allo stesso modo di tutte quelle giocate finora. Anzi, se possibile con ancor più attenzione e determinazione, perché sono sicuro che nessuna sfida sarà facile e neppure scontata.
