1L, Paradiso, mister Lanza scalda i motori: «Ci stiamo preparando al meglio, coscienti che sarà una stagione complessa»

scritto da Claudio Paronitti

Sabato prossimo alle ore 18:00 il Paradiso si tufferà nella nuova stagione agonistica, affrontando subito una trasferta in terra zurighese

I biancoverdi si recheranno infatti a Dietikon per il debutto assoluto nel quarto livello del pallone rossocrociato. A pochi giorni dall’esordio, abbiamo ascoltato il tecnico luganese Andrea Lanza, il quale ci ha presentato l’annata alle porte e in quale modo i suoi ragazzi andranno ad affrontarla. Ecco le sensazioni pre-stagionali del condottiero dei Leoni del Paradiso.

Il quadro generale – «La nuova categoria è sicuramente uno step successivo alla scorsa stagione. Andremo a incontrare avversari con più qualità e più fisicità che daranno maggior ritmo agli incontri. Noi ci siamo mossi e ci stiamo preparando al meglio per affrontare tutto ciò. Abbiamo sostituito i partenti con rinforzi adeguati alla categoria e da poco è stato integrato un ragazzo delle giovanili. La nostra rosa è attualmente composta da 25 giocatori, compresi i tre portieri. Tengo a ringraziare la società per come ha operato sul mercato, permettendomi sin da subito di lavorare con la maggior parte dei calciatori a disposizione».

La situazione attuale – «Settimana dopo settimana, la squadra sta crescendo tanto. Cambiando tanto, si doveva riuscire a trovare l’identità e l’alchimia nel gruppo. I ragazzi stanno lavorando bene, mettendo in pratica quello che gli viene chiesto. Per questo motivo, siamo contenti».

Il campionato che verrà – «Sappiamo di poter contare su un buon gruppo. Come diciamo sempre ai ragazzi, l’obiettivo è prendere partita dopo partita, dare tutto, portare a casa il più possibile e progredire. Abbiamo ampi margini di miglioramento e questo fa ben sperare. Occorrerà anche perfezionare qualche dettaglio che non ha funzionato al 100%. Come neo-promossi, poi, è fondamentale mantenere la categoria. Ogni settimana, dobbiamo lavorare ancora tanto per crescere ulteriormente».

Le peculiarità della Prima Lega Classic – «È un campionato strano. Abbiamo visto il Mendrisio sfiorare le finali l’anno prima e poi scendere quello successivo. Ciò fa pensare che è un campionato con molte difficoltà. Sono situazioni simili a quelle della Seconda Inter. Noi abbiamo conseguito la promozione subito, invece ci sono state squadre che hanno raggiunto la salvezza all’ultima giornata. A livello di difficoltà, la Prima Lega ne è piena. Ma noi ci stiamo preparando al meglio».

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