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Pareggio che va strettissimo al Mendrisio quello ottenuto nel pomeriggio sul sintetico della Juchhof di Zurigo. La squadra di Roberto Gatti ha infatti iniziato come meglio non avrebbe potuto la rincorsa ai playoffs affrontando con lo spirito giusto una gara prevedibilmente ostica, come del resto lo era già stata quella dell’andata. Dopo quattro minuti Mascazzini (Foto archivio CHalcio) ha portato in vantaggio i momò su calcio di punizione e pochi minuti più tardi Italo ha avuto tra i piedi il pallone buono per affossare psicologicamente l’avversario. Il Mendrisio ha dominato il primo tempo concedendo poco o nulla al Kosova che però ha trovato il pareggio intorno al 20esimo minuto con Aziri sugli sviluppi di una ripartenza culminata con una rete evitabile.
Una traversa di Mascazzini ha sancito la supremazia degli ospiti che poi sempre con il proprio fantasista ha fallito un calcio di rigore un istante prima dell’intervallo. Nella ripresa la partita è calata di qualità ma non d’intensità e la complicità dei numerosi falli commessi dai padroni di casa ha impedito al Mendrisio di fare il proprio gioco. Una seconda traversa – questa volta di Italo – ha chiaramente lasciato intendere che non fosse giornata da tre punti e nel finale poco ci è mancato che arrivasse anche la beffa quando i padroni di casa hanno a loro volta colpito un legno. In attesa delle valutazioni a bocce ferme, il Mendrisio si può consolare con i risultati favorevoli arrivati dagli altri campi. (dp)
