Il Thun ha mancato l’appuntamento con il ritorno nella massima categoria, venendo superato nel doppio scontro di barrage dal Sion. Al termine della sfida del Tourbillon, ai microfoni di Blue Sport, broadcaster ufficiale della Swiss Football League, si presentano un dirigente e un calciatore bernese. Ecco le loro sensazioni «a caldo»
Dominik Albrecht (direttore sportivo): «Dopo una sconfitta del genere, la delusione è sempre tanta. Abbiamo avuto diverse occasioni, siamo stati molto presenti nell’area avversaria. D’altro canto, non possiamo negare che, nonostante i numerosi infortuni che hanno caratterizzato la nostra stagione, dobbiamo essere molto orgogliosi del nostro percorso. Per quanto concerne il nuovo campionato di Challenge League, faremo le nostre valutazioni nei prossimi giorni. Qualche modifica ci sarà ancora. La nostra ambizione rimane la stessa anche per l’annata a venire. L’obiettivo è il ritorno diretto in Super League».
Dominik Schwizer (trequartista): «È un momento parecchio amaro. Abbiamo giocato in maniera superlativa, malgrado la situazione concernenti gli infortunati. Tutti abbiamo dato il massimo per riuscire nell’impresa e dobbiamo essere ogogliosi delle due prove che abbiamo fornito. La differenza di categoria tra noi e il Sion non si è vista sul campo e ha riguardato la sola differenza-reti».