Sembra già essere fuga vera per il Vedeggio, ancora vincente nonostante una giornata non proprio brillantissima. Lema frenato sullo 0-0 dal Pura; ed è andata addirittura peggio al Bioggio, sconfitto dal Rancate.
LUGANO – Nella 4ª giornata del gruppo 1 di Quarta lega, spettacolare 5-3 per il Riva (7 punti) di Ramon contro uno Stella Capriasca (2) bello ma anche troppo fragile. Bene il Savosa Massagno (6) di Custodio, vittorioso 2-1 in casa del Canobbio (3). Quattro su quattro invece per la corazzata Vedeggio (12) che, priva di Mele, ha dovuto faticare non poco per superare 3-2 la cenerentola Rapid Lugano (0). Senza gol la sfida tra Lema (8) e Pura (6). Infine Bioggio (6) al tappeto 3-1 contro un ottimo Rancate (5) che ha confermato tutte le cose positive mostrate in questo avvio di stagione.
Canobbio – Savosa Massagno 1-2 – Seconda vittoria consecutiva e tre punti importanti in chiave salvezza per il Savosa Massagno di Custodio. Viceversa, da rivedere il Canobbio, non ancora al meglio, alla sua terza sconfitta nelle prime quattro giornate di campionato. Dopo un primo tempo equilibrato chiuso sullo 0-0, in avvio di ripresa ospiti in vantaggio con Emanuele Bencivengo, poi momentaneo 1-1 di Gabriele Castro, ed infine gol da tre punti segnato da Tommaso Dolci.
Stella Capriasca – Riva 3-5 – Ancora senza vittorie lo Stella Capriasca di Batlak che nelle prime quattro giornate ha raccolto appena due punti. Bene invece il Riva, subito riscattatosi dopo il ko di settimana scorsa nello scontro diretto con il Vedeggio, anche se i gialloblù stanno continuando a prendere troppi gol. Primo tempo equilibrato chiuso in parità 2-2: per i padroni di casa doppietta di Di Stefano; Riva invece in gol con Nessi e Negri. In avvio di ripresa è lo Stella Capriasca a portarsi sul 3-2 con Clementi, ma la reazione ospite è violenta: al 67’ pareggio di Scacchi, poi nel finale doppietta di Coppola per il definitivo 5-3. Nel recupero Stella in dieci per l’espulsione di Sciuchetti.
Rapid Lugano – Vedeggio 2-3 – Quarta vittoria in quattro partite disputate per il Vedeggio di Barlotti che si conferma leader del girone allungando sul Lema, ma contro l’ultima della classe Rapid Lugano – zero punti in classifica in quattro gare – è stata tutt’altro che una passeggiata. I tre gol blaugrana che hanno deciso l’incontro sono stati firmati da capitan Pietro Pallone (su punizione), Gioele Dell’Era e Elvir Gjemajlaj; per il Rapid Lugano invece sono andati a segno Manuel Grosso e Danylo Stroiev.
Pura – Lema 0-0 – Un punto a testa per Pura e Lema che muovo entrambe la propria classifica e conservano, entrambe, la propria imbattibilità: 1 vittorie e 3 pareggi nelle prime quattro giornate di campionato per i gialloneri di Zaccariotto; 2 vittorie e 2 pareggi invece per il Lema di Degiorgi.
Rancate – Bioggio 3-1 – Prima vittoria in campionato per il Rancate di Bordogna a conferma degli ottimi segnali lanciati dai neroverdi nelle scorse settimane. Bioggio invece che sembra ancora afflitto dai suoi soliti problemi, ovvero da una certa mancanza di continuità, con i rossoblù capaci di battere qualsiasi avversario ma anche di smarrirsi sul più bello in controproducenti amnesie. Partita decisa da una doppietta di Mohamed Diallo e da un gol nel finale di Patrik Lucibello. In mezzo il momentaneo 2-1 ospite.
Arzo – Melide – Questa sera ore 20.45 centro sportivo della Montagna, Arzo
LA CLASSIFICA (QUARTA LEGA, GRUPPO 1)
Vedeggio 12 pt (4), Lema 8 (4), Riva 7 (4), Bioggio 6 (4), Savosa Massagno 6 (4), Pura 6 (4), Rancate 5 (4), Arzo 4 (3), Melide 4 (3), Canobbio 3 (4), Stella Capriasca 2 (4), Rapid Lugano 0 (4).
REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI
CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Terza lega delle due vincitrici e delle due seconde classificate dei due gruppi.
- Promozione in Terza lega della miglior terza classificata dei due gruppi in base ai seguenti criteri: 1) Miglior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) Miglior coefficiente classifica fair play; 3) Miglior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite. Nessuna promozione della miglior terza classificata nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale.
- Quattro retrocessioni in Quinta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.
CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Terza lega delle due vincitrici e delle due seconde classificate dei due gruppi. Nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale, la promozione sarà solo della miglior seconda classificata in base ai seguenti criteri: 1) Miglior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) Miglior coefficiente classifica fair play; 3) Miglior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite.
- Quattro retrocessioni in Quinta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.
CASO 3 – Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Terza lega delle due vincitrici dei due gruppi.
- Promozione in Terza lega della miglior seconda classificata dei due gruppi in base ai seguenti criteri: 1) Miglior coefficiente tra i punti acquisiti e le gare disputate; 2) Miglior coefficiente classifica fair play; 3) Miglior coefficiente tra le reti segnate e le reti subite. Nessuna promozione della miglior seconda classificata nel caso in cui la vincente della Seconda lega non ottenga la promozione in Seconda interregionale.
- Quattro retrocessioni in Quinta lega: ultima e penultima squadra classificata dei due gruppi.